Gran Premio BrasilePagelle di Formula 1

GP Brasile 2014: le pagelle

E’ stato un GP importante, con la vittoria di Nico Rosberg a tenere vivo l’interesse per la gara finale ad Abu Dhabi.
Ecco le pagelle:

Nico Rosberg 10: Il massimo dei voti per Nico perchè non è facile stare sempre in testa, dalle libere al traguardo passando per una pole record. Vince e non poteva fare altro, anche se soffre la rimonta del compagno nel finale. Ad Abu Dhabi avrà bisogno dell’aiuto di una Williams o di un imprevisto per giocarsi le ultime chance di rimonta.

Lewis Hamilton 9: La veemenza con cui insegue Rosberg nel finale è quella del cannibale che vuole vincere sempre. Esce con 17 punti di vantaggio quando manca solo una gara (seppur con punti doppi) ma ha il volto teso. Nel 2007 e nel 2008 ha sofferto gli appuntamenti decisivi, anche se questa volta può guidare una macchina inarrivabile.

Mercedes 10: Ennesima doppietta, quella dei record in una stagione, meglio delle McLaren di Senna e Prost. Un progetto che gli altri non hanno mai raggiunto, un dominio unico.

Felipe Massa 8: Ha entusiasmato il pubblico, lottando per la pole position e conquistando un podio importante, il secondo del suo campionato. Peccato per gli errori ai box che lo hanno messo molto distante dai primi due.

Jenson Button 8: Messo in dubbio dal suo team, risponde a suon di prestazioni. Con una McLaren non al top conquista un bellissimo quarto posto grazie alla solita gara concreta.

Sebastian Vettel 7.5: Un brutto primo giro mette subito in salita la sua gara. E’ bravissimo a rimontare, gestire una strategia aggressiva finendo quinto, il massimo per questa Red Bull grazie anche a tre bei sorpassi su Grosjean, Kvyat e Raikkonen.

Fernando Alonso 7: Molto nervoso sin dalle libere, il ”segreto” dell’addio alla Ferrari si vede da queste crepe. Parte bene e lotta come sempre, due grandi sorpassi a Grosjean e Magnussen con la strategia Vettel finisce davanti e deve sudarsi il sorpasso su Raikkonen.

Kimi Raikkonen 7: Finalmente Kimi in versione Kimi!! Tenta la strategia con 2 soste, finisce con gomme consumate ma regala un duello senza esclusione di colpi con Alonso, con 4 giri di difesa da grande pilota. Buoni segnali per il 2015.

Nico Hulkenberg 7.5: La Force India non va, il tedesco si! Arriva negli scarichi di Raikkonen e si toglie lo sfizio di essere leader della corsa per 6 giri, dal 7° al 13°. Messaggio alla Ferrari per il 2016?

Kevin Magnussen 5: Si dice che la McLaren lo possa preferire a Button, in pista però Jenson lo batte ancora e lui soffre, finendo indietro e subendo un sorpasso perentorio da Alonso.

Valtteri Bottas 5: Un problema alle cinture ed un finale di immensa fatica lo relegano distantissimo dal podio di Massa.

Daniel Ricciardo 5: messo ko da un problema tecnico, in pista è sempre stato più lento del compagno, sia sabato che domenica. Anonimo.

Daniil Kvyat 6: Parte in fondo e risale fino all’11° posto, appena fuori dai punti. Diligente. Gli basterà in Red Bull??

Lotus 4: Dopo i segnali di risveglio degli USA, un disastro totale in Brasile. Stagione da incubo.

Regolamento dei punti doppi 1: Che per Ecclestone magari varrà 2! Assurdo tenere aperto un campionato chiuso per il capriccio del capo. Hamilton, con 10 vittorie e 17 punti di vantaggio, rischia di perdere il titolo capitasse qualcosa per una regola insensata.

Pietro Saccone

Mi chiamo Pietro Saccone, sono nato il 05.06.1984 a Savona, vivo a Finale Ligure. Sono un grande appassionato di formula 1, dal 1996 seguo i GP con immensa passione. Sono in realtà appassionato di tutti gli sport, sono diventato un corridore di trail ed ultratrail, ma ho un passato da canottiere, ho giocato a calcio, allenato sempre a calcio, ho anche un paio di uscite con i go kart!! Appassionato di scrittura, ho lavorato per Edizioni Sportmedia dal 2004 al 2007 scrivendo di sport, con articoli pubblicati sul Secolo XIX. Dopo aver avuto un importante problema di salute, ho deciso che vorrei tornare a scrivere. Sono libero professionista e papà.

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