GP Bahrain Formula 1 2015, qualifiche: le interviste ai protagonisti
“Sono molto felice della pole. Ovviamente questo era l’obiettivo che mi ero dato per iniziare il week end. Sono molto soddisfatto del comportamento della macchina perché anche con il vento ho avuto delle buone sensazioni. Ho fatto dei buoni giri, anche se c’era ancora del margine da prendere, ma sono soddisfatto del fatto che potevo andare ad attaccare le curve senza grandi problemi ed una sensazione molto piacevole. La Ferrari ha mostrato un grande passo gara e credo che abbiamo imparato molto dalla lezione in Malesia, cercando di stare molto attenti al consumo delle gomme.”
“Alla fine per noi è un grande risultato essere riusciti a separare le Mercedes sullo schieramento. Ancora una volta sembriamo esserci avvicinati, ma del resto in questo week end tutti sembrano più vicini nei tempi. Speriamo di fare un altro passo avanti domani. All’inizio della qualifica non ero pienamente soddisfatto, ma poi le cose sono andate via via migliorando. L’ultimo giro è stato molto importante e siamo riusciti ad azzeccare tutto. Ora non sono in grado di dire se domani possiamo vincere le gara. Non dimentichiamo che siamo solo al quarto Gran Premio della stagione: finora siamo molto contenti della nostra competitività. Procederemo un passo alla volta e cercheremo di fare la miglior gara possibile. E se questo
significa mettere le Mercedes sotto pressione, lo faremo. In generale dobbiamo pensare soprattutto a noi stessi: se c’è la possibilità di attaccarli ci proveremo”
“Sono stato un po’ uno scemo, dovevo fare meglio nel giro decisivo, ma ammetto che sono rimasto stupito dal vedere la Ferrari di Sebastian. Ho sbagliato delle valutazioni, ma domani sarà tutta un’altra storia: sarà decisiva la partenza e cercherò di fare del mio meglio. Sono fiducioso perché c’è il potenziale per fare bene e confido nella gara per cambiare le carte in tavola.”
“Oggi è stata una giornata positiva, anche se sono un po’ deluso per la quarta posizione, perché il nostro obiettivo è stare davanti. Il mio ultimo giro di qualifica è andato piuttosto bene; è vero che ho commesso un piccolo errore allargando troppo la traiettoria in una curva, ma non mi è costato molto come tempo sul giro. Il fatto è che eravamo tutti molto vicini e in pista l’aderenza era maggiore di quanto mi sarei aspettato. Probabilmente avrei potuto osare un pò di più, ma non ero sicuro di poterlo fare. Oggi la macchina andava bene; il piazzamento in griglia non è ideale, ma è un buon punto di partenza per la gara. Domani cercheremo di scattare bene al via e continuare con un buon primo giro. Sarebbe un grosso vantaggio riuscire a scavalcare subito Rosberg. Come sempre daremo il massimo”
“Sì, sicuramente è bello. Ci serviva un po’ di motivazione, a tutta la squadra. Stanno lavorando giorno e notte da un po’ di mesi, anche ieri hanno finito di montare le macchine alle quattro, cinque del mattino. Avevamo visto dei progressi ma mai realizzati poi in qualifica, sempre sulle stesse posizioni. E quindi entrare già in Q2 è una motivazione per tutti, una conferma che la direzione è quella giusta. Dovremo avere bisogno di qualche piccola fortuna ma la cosa più importante sarà finire la gara, continuare a imparare su questa macchina e che tutte e due le McLaren arrivino al traguardo“.
Le foto:
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