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Credits: Ferrari Press Area

Ferrari non esalta nel primo giorno di libere valide per il GP del Bahrain. Leclerc a proprio agio, Sainz cerca più equilibrio

Inizio non perfetto di stagione nelle prime due sessioni di prove libere per il Cavallino. A Sakhir, Red Bull si conferma complessivamente prima della classe, mentre Alonso dà una grossa dimostrazione del perché a 41 anni sia ancora nella Classe Regina del motorsport. Ferrari invece sorride a metà, in questo venerdì del GP del Bahrain. Leclerc ha completato entrambe le sessioni di libere tra i primi (P5 nelle FP1, P4 nelle FP2), Sainz invece fatica. Lo spagnolo ha fatto registrare il peggior tempo in mattinata, autore tra l’altro di un testacoda, solo 14esimo nel pomeriggio.

Verso la giusta direzione

Tra i due piloti, comprensibilmente è il Monegasco il più soddisfatto: “Le nostre prove libere sono andate secondo programma. Abbiamo completato un buon numero di giri e mi sento sempre più a mio agio in macchina. È ancora difficile dire quali siano i veri valori in campo, anche perché mi sembra di capire che oggi le squadre abbiano attuato piani di lavoro piuttosto diversi fra loro. Noi restiamo concentrati su noi stessi, decisi a spingere nella giusta direzione“. La pista conferma le parole di Leclerc, che è risultato molto più contento del feeling con la monoposto rispetto al compagno di squadra.

Un venerdì più complicato del previsto afferma difatti Sainz. “Abbiamo avuto qualche problema di bilanciamento oggi e così è stato necessario cambiare parecchie regolazioni sulla macchina per reagire alle limitazioni che mi rallentavano. Tuttavia è solo venerdì e sono convinto che le analisi che faremo questa notte ci permetteranno di fare un passo avanti domani“. Dunque venerdì sera di lavoro in casa Ferrari, che cercherà soprattutto di aiutare lo spagnolo nell’adattarsi, per quanto possibile, alla vettura ed evitare situazioni simili a quella vissuta oggi nelle libere 1.