Formula 1 Gran Premio Azerbaijan GP Azerbaijan, FP2: Leclerc davanti alle due Red Bull 10 Giugno 2022 Danilo Tabbone Credits: Scuderia Ferrari, Press Area Squillo importante della Ferrari, che grazie a delle ali più scariche trova competitività anche nel terzo settore. Leclerc si mette alle spalle Perez e Verstappen Un venerdì di grande lavoro per i team in Azerbaijan. Anche nelle FP2 si ripropone l’eterna sfida tra Ferrari e Red Bull, con le due scuderie che hanno portato in pista diverse novità. Sainz e Leclerc hanno montato un’ala posteriore parecchio scarica, che ha migliorato la velocità di punta della Rossa nel T3. A Milton Keynes, invece, si è cercato di risolvere una problematica al DRS, che ha nuovamente disturbato il programma di lavoro di Max Verstappen. Il miglior tempo è andato a Charles Leclerc, molto a suo agio con la sua Ferrari, e capace di trovare subito il limite sia con le Medium che con la Soft. Alle sue spalle, staccato di due decimi, un Sergio Perez che ormai non sorprende più. Il messicano, vincitore a Monaco, ha cominciato il week-end di Baku in grande forma, trovando la miglior prestazione nella sessione mattutina. Difficile giudicare le performance di Verstappen e Sainz, che hanno dovuto abortire il loro time attack a causa di qualche bandiera gialla. La situazione, dimostrata anche dal lung run, è comunque di grande equilibrio. Ad inserirsi in Top 5 è stato Fernando Alonso, al volante di una Alpine molto rapida nell’ultimo tratto. TORNA IL PORPOISING Ne soffrono tutti, anche se non con la stessa intensità. Il fenomeno del porpoising ha fatto nuovamente capolino, peggiorando in maniera preoccupante il feeling dei piloti dentro la monoposto. Un inconveniente che gli ingegneri avevano colpevolmente sottovalutato, e che a stagione ormai inoltrata, non trova ancora una soluzione definita. Emblematica la situazione della Mercedes, che soffre più degli altri, e in tal senso ha mostrato un deciso passo indietro. Russell (P7) ed Hamilton (P12) sembrano più a loro agio in configurazione gara che in qualifica, ma sarà complicato immaginare una gara da protagonisti con tutte quelle vibrazioni “ammirate” in rettilineo. Nel midfield ottimi riscontri arrivano anche da AlphaTauri, con entrambe le vetture nella Top 10. Più indietro Aston Martin e McLaren, che però seguono a distanza ravvicinata. Molto più lontani invece Alfa Romeo, Williams e Haas. La classifica con i tempi Pos No Driver Car Time Gap Laps 1 16 Charles Leclerc Ferrari 1:43.224 24 2 11 Sergio Perez Red Bull Racing RBPT 1:43.472 +0.248s 22 3 1 Max Verstappen Red Bull Racing RBPT 1:43.580 +0.356s 18 4 14 Fernando Alonso Alpine Renault 1:44.142 +0.918s 22 5 55 Carlos Sainz Ferrari 1:44.274 +1.050s 25 6 10 Pierre Gasly AlphaTauri RBPT 1:44.315 +1.091s 26 7 63 George Russell Mercedes 1:44.548 +1.324s 26 8 22 Yuki Tsunoda AlphaTauri RBPT 1:44.567 +1.343s 24 9 31 Esteban Ocon Alpine Renault 1:44.609 +1.385s 24 10 4 Lando Norris McLaren Mercedes 1:44.771 +1.547s 23 11 5 Sebastian Vettel Aston Martin Aramco Mercedes 1:44.781 +1.557s 27 12 44 Lewis Hamilton Mercedes 1:44.874 +1.650s 25 13 18 Lance Stroll Aston Martin Aramco Mercedes 1:44.874 +1.650s 26 14 3 Daniel Ricciardo McLaren Mercedes 1:45.059 +1.835s 25 15 77 Valtteri Bottas Alfa Romeo Ferrari 1:45.115 +1.891s 25 16 24 Zhou Guanyu Alfa Romeo Ferrari 1:45.264 +2.040s 24 17 20 Kevin Magnussen Haas Ferrari 1:45.588 +2.364s 26 18 23 Alexander Albon Williams Mercedes 1:46.397 +3.173s 13 19 47 Mick Schumacher Haas Ferrari 1:46.425 +3.201s 21 20 6 Nicholas Latifi Williams Mercedes 1:47.218 +3.994s 26 Tags: 2022, Baku, Charles Leclerc, GP Azerbaijan, Scuderia Ferrari Continue Reading Previous GP Azerbaijan, FP1: gli equilibri a Baku, tra conferme e sorpreseNext Salary cap: Verstappen non ci sta