GP Azerbaijan, Alonso: “Una qualifica dal sapore agrodolce”
Alonso ha ottenuto la nona posizione in qualifica per il GP dell’Azerbaijan. Ma domani scatterà dall’ottava, a causa della penalità data a Norris
L’inglese della McLaren non ha eseguito correttamente le procedure in regime di bandiera rossa e ciò avvantaggia lo spagnolo, che recupera una posizione. Alonso non è riuscito a completare un buon secondo tentativo in Q3 a causa del caos che abbiamo vissuto durante le qualifiche a Baku. Questo pomeriggio infatti gli incidenti e le bandiere rosse sono stati protagonisti. Tuttavia, il due volte campione del mondo sente di avere un buon ritmo. Fernando Alonso è tornato in Q3, approdando per la prima volta nell’ultimo stint di qualifica per il GP dell’Azerbaijan.
P8 salimos mañana. Crono muy extraña con demasiadas banderas rojas pero que ejecutamos de la mejor manera posible. Buen finde por ahora, mañana a intentar sumar buenos puntos. @AlpineF1Team pic.twitter.com/YVsFrAmVfg
— Fernando Alonso (@alo_oficial) June 5, 2021
Lo spagnolo ha evidenziato le difficoltà riscontrate oggi per effettuare un buon giro, a causa delle bandiere rosse avute. “Il weekend è andato piuttosto bene. Avevamo ritmo, ma ogni volta che cercavamo di migliorarci c’era la bandiera rossa”, ha così dichiarato Fernando Alonso al microfono di DAZN F1. Lo spagnolo è chiaro che oggi c’era del potenziale per fare di più, ma è stato difficile progredire con così tante interruzioni. “Il settimo o l’ottavo posto oggi era possibile, perché c’era del potenziale su cui poter ancora lavorare. Ma era difficile avere un ritmo costante a causa delle varie interruzioni avute”, ha proseguito Alonso raccontando la qualifica vissuta a Baku.
UNA QUALIFICA CHE LASCIA L’AMARO IN BOCCA
Durante le qualifiche abbiamo visto molte squadre lavorare per trarre vantaggio dagli errori altrui. Tuttavia, l’asturiano non ha potuto contare sull’aiuto del suo compagno di squadra, Esteban Ocon, poiché assicura che questa tattica deconcentri il francese, perciò ha affermato: “Ne abbiamo parlato all’inizio della settimana, ma basta vedere com’è andata durante il suo giro di uscita”. Alonso ammette che la qualifica di Baku lo lascia con l’amaro in bocca e che considera ingiusto che i team che oggi hanno distrutto le loro vetture possano cambiare quello che vogliono per domani, mentre gli altri non possano effettuare cambiamenti.
Ciò dato che anche loro sono stati danneggiati dagli incidenti che ci sono stati. “Anche se sono approdato in Q3, il tutto ha un sapore agrodolce. Non possiamo toccare la monoposto fino a domani a mezzogiorno, mentre coloro che hanno distrutto le monoposto possono cambiare qualsiasi cosa vogliono. E’ un po’ strano tutto ciò”, ha proseguito. L’Alpine ha mostrato di avere un buon ritmo in questo fine settimana, perciò Alonso spera di poter fare una bella rimonta domani, se non ci saranno incidenti a ostacolarlo.
Il segreto è nell’approccio secondo lui, perciò ha concluso dichiarando: “Mi è stato riferito che è la prima volta che approdo in Q3 a Baku, quindi partirò in una posizione migliore rispetto agli altri anni. Si può sorpassare domani, ma si deve avere un buon passo. La presenza della Safety Car è assicurata se ci saranno piloti che continueranno a guidare al 120%, ma se si avrà un approccio differente potremmo sorpassare, senza fare danni”.