GP Austria, Russell: “Vincere? Magari beffando Max e Lando”

GP Austria, Russell: "Vincere? Magari beffando Max e Lando"

© Mercedes AMG Petronas Press Area

GP Austria, George Russell ottiene il terzo posto, sfruttando la cancellazione del tempo di Oscar Piastri per track limits

Sembra proseguire il buon momento della Mercedes, a seguito degli aggiornamenti portati da qualche gara. Le qualifiche del GP Austria, le Frecce Nere hanno mostrato delle buone prestazioni, anche se non ancora perfette, guardando al terzo posto ottenuto dalla W15 guidata da George Russell.

Sulla griglia di partenza, il pilota inglese si troverà in seconda fila alle spalle del duo Verstappen-Norris. Che possa rivelarsi un possibile terzo incomodo, nella sfida per la vittoria tra i due rivali?

George: “Ottime sensazioni”

“Sono molto contento. La vettura mi dava delle ottime sensazioni, sicuramente per via di questi aggiornamenti. Tuttavia, ci aspetta una bella battaglia. Abbiamo battuto le Ferrari, ma siamo vicini. Siamo un pochino indietro rispetto alla McLaren, sicuramente Max sarà ancora davanti,” ha esordito George Russell al termine delle qualifiche del GP Austria.

Nel corso della Sprint Race, la Mercedes non è sembrata a suo agio anche se non era molto lontana, nella lotta con gli altri avversari. In vista della qualifica, si è intravisto un piccolo passo avanti, sicuramente a seguito di qualche modifica effettuata nei box da parte del team, confermato da Russell: “Sì abbiamo cambiato diverse cose, in particolare sull’ala, che un pochino ci ha aiutato. Questo sicuramente aiuterà ad affrontare il degrado di pneumatici previsto per domani”.

Max vs Lando… e George per il gradino più ambito?

“Sono contento di questo terzo posto, perché secondo me abbiamo compromesso un pochino le qualifiche, per poter entrare in zona punti per domani. Tuttavia, penso che la McLaren sarà un pochino più veloce di noi,” ha proseguito George Russell.

In conclusione: Sogno la vittoria o il podio? Le McLaren hanno lottato tanto con Max nella Sprint Race, spero che possa succedere anche in gara, affinché possa magari beffarli e provare sfruttare la loro lotta. L’importante è che non compromettiamo troppo la nostra gara, soprattutto nella battaglia con gli altri, e riusciamo a sfruttare il nostro passo. Poi vediamo come andrà…!”