Formula 1 Gran Premio Austria Primo piano GP Austria, anteprima: info e allerta meteo 25 Giugno 2025 Giorgia Meneghetti © Red Bull Press Area Formula 1 MSC Cruises Austrian GP 2025, round 11°. Si va al Red Bull Ring, classica tappa del calendario e una nuova sfida iridata Dopo la breve parentesi oltreoceano, la Formula 1 torna in Europa. Dopo un weekend di relax, rieccoci pronti a vivere una nuova tappa e sfida del mondiale 2025, con il GP Austria. Si corre al Red Bull Ring, in passato conosciuto come l’A1-Ring. È comunemente chiamato il tracciato di Zeltweg, dato che sorge in quella località austriaca, tra le colline della Stiria. Il weekend del GP Austria, prende il via venerdì 27 giugno e si concluderà domenica 29 giugno. Una nuova sfida tra i nostri protagonisti del mondiale di Formula 1 2025. © Red Bull Press Area Nella tana del… Toro Si va a casa della Red Bull. Il Red Bull Ring è il circuito di proprietà della Red Bull, team che fino al 2023 ha dominato e vinto campionati, grazie a una vettura competitiva e negli ultimi anni a un altrettanto super Max Verstappen. Nel 2024 non ha vinto il titolo costruttori, finito nelle mani della McLaren, e l’inizio della stagione 2025 non è stata all’altezza delle aspettative, nonostante le vittorie e i risultati portati a casa da Verstappen. La RB21, non è competitiva, e spesso difficile da sistemare con gli assetti… tuttavia, la classe e il talento di Max Verstappen riescono a spingere la vettura, tanto da poter lottare con le rivali, in particolare la McLaren. Il team anglo-austriaco, si prepara ad affrontare il weekend di casa, dove saranno attesi molti tifosi, in particolare la grande marea orange, ovvero i tifosi olandesi pronti a colorare e sostenere il loro idolo, Max Verstappen. Di sicuro, il team e Max proveranno a ricambiare con qualche bella figura e con un ottimo risultato. Back on home turf #F1 || #AustrianGP pic.twitter.com/simLEMie3p — Oracle Red Bull Racing (@redbullracing) June 24, 2025 Vedremo, se anche la seconda guida, Yuki Tsunoda reduce da una serie di gare non all’altezza, riuscirà a ritrovare la quadra e contribuire con un ottimo risultato. Ma, sicuramente non mancheranno i soliti guastafeste, ovvero i rivali, che cercheranno di fare meglio e ottenere a loro volta, un ottimo risultato. In primis la McLaren. Leader del campionato costruttori e piloti, con Oscar Piastri, la McLaren proverà a riscattare il deludente GP Canada, concluso con uno scontro tra i due piloti, con il ritiro per danni di Lando Norris. Che sia stato solo il preludio di altri possibili scontri? Lo scopriremo. Di sicuro, in casa McLaren avranno un bel da fare per tenere sotto controllo, i due giovani piloti, che si contendono la vittoria e la miglior posizione ad ogni weekend, e in ottica iridata. Ora, la palla passa al GP Austria, dove in passato altri piloti, compagni di squadra e rivali, sono stati protagonisti di sfide, concluse anche con incidenti. Al di là di quanto successo in pista, in Canada la MCL39 non ha brillato come al solito, in termini prestazioni. Dunque, vedremo se sarà stato un episodio, o se sul tracciato austriaco la vettura si troverà meglio. Ferrari al riscatto Ferrari si presenta al Red Bull Ring, con il forte desiderio di riscattarsi, e lasciarsi alle spalle un inizio di stagione finora non all’altezza, e da un weekend canadese indubbiamente deludente. Altro scopo è soffocare le insistenti voci, che negli ultimi giorni, hanno sollevato dubbi su Frédéric Vasseur, e la sua permanenza alla guida del team. E prima ancora, anche del pilota Charles Leclerc. Il pilota monegasco, ha prontamente smentito tali voci, sottolineando la sua forte ambizione e volontà di vincere e di farlo con la Ferrari. Ma, come sappiamo in Formula 1 i colpi di scena non mancano mai, e sicuramente nel corso dei prossimi mesi, vedremo se succederà qualcosa o meno… e di sicuro, sarà legato alle prestazioni della vettura attuale e la prossima. Vasseur dal canto suo, quasi in risposta alle voci, ha preannunciato l’arrivo di aggiornamenti per la SF-25, che con ogni probabilità accadrà per il weekend del GP Austria, e prima della tappa successiva a Silverstone. In ogni caso, gli aggiornamenti tecnici e una nuova sospensione posteriore, arriveranno nelle prossime due o tre settimane. Grandi aspettative, ma anche tanta prudenza e piedi per terra: d’altronde, quando ci si avvicina alla fine di un regolamento, è naturale aspettarsi miglioramenti contenuti, piuttosto che prestazioni di rilievo. Ma, come si è spesso visto in Formula 1, le sorprese possono accadere e dunque non ci resta che attendere le prime prove libere che danno il via al weekend del GP Austria. Vedremo se ritroveremo qualche sorriso, sui volti dei piloti, Charles Leclerc e Lewis Hamilton. Mercedes in grande rispolvero! Nel weekend canadese, la Mercedes sembra aver ritrovato una prestazione migliore e in crescita, confermata dai risultati a fine gara, con la vittoria di George Russell e il terzo posto di Andrea Kimi Antonelli. Per l’italiano, si è trattato del primo podio in Formula 1, conquistato al termine di una buonissima gara. Ora, il tempo di concludere gli esami di Maturità, prima di raggiungere il team e Zeltweg in vista del weekend. Dopo il bel risultato nell’ultima tappa, c’è ovviamente grande attesa per vedere se anche qui, la W16 si troverà a suo agio. The prettiest stop on the @F1 calendar ️ Heading back to the hills this weekend – here’s everything you need to know about the #AustrianGP — Mercedes-AMG PETRONAS F1 Team (@MercedesAMGF1) June 24, 2025 Non solo la Red Bull. Il GP Austria è la gara di casa, anche la Visa Cash App Racing Bulls Formula One Team. Il team con sede a Faenza, è di proprietà della Red Bull e da qualche tempo sta avviando le procedure per avvicinarsi alla sede di Milton Keynes. Il team guidato da Laurent Mekies, attualmente occupa il 7° posto nella classifica costruttori a pari punti con la Haas (6°). Chissà se con la tappa austriaca, riuscirà a superare la rivale e avvicinarsi alla Williams? Vedremo… RED BULL RING Il Red Bull Ring, è situato nella località di Spielberg, sulle colline della Stiria dove in molte occasioni, tra verdi pascoli anche nei weekend in cui c’è la Formula 1 è possibile incontrare delle mandrie di mucche. Floral foregrounds in the Styrian hills ️#F1 #AustrianGP pic.twitter.com/l0SPD0WvWp — Formula 1 (@F1) June 24, 2025 Sorto nella località di Zeltweg, è ricavato dalla pista a L di un aerodromo che ivi sorgeva, e che ha ospitato la prima edizione del GP Austria nel 1964 fino agli anni ’70. Nel corso degli anni, il circuito subì diversi lavori di modifica, con la realizzazione dell’Österreichring diventato poi l’A1-Ring negli anni ’90 che l’hanno fatta diventare una pista più lenta e corta. Nel 2004 fu acquistata dalla Red Bull, che le cambiò il nome in Red Bull Ring riuscendo a riportare la Formula 1 nel 2014 dopo anni di assenza. I giri da percorrere sono 71, su un tracciato lungo 4,326 km e caratterizzato da vari saliscendi a causa della collina su cui sorge. Ci sono due grandi rettilinei e 10 curve, alcune delle quali ad angolo stretto, per cui si richiede una vettura con carico aerodinamico medio-alto, nonostante il grip sia dovuto più agli pneumatici che all’aerodinamica. Le curve 1 e 2 sono tra i punti critici del tracciato, per via della loro difficoltà. Qui i piloti che vengono messi a dura, soprattutto nel trovare il giusto punto di frenata in salita. Al termine del rettilineo, le vetture giungono alla prima curva a una velocità di oltre 300 km/h in settima marcia, con i piloti che troveranno l’ingresso della curva un po’ cieco, e dovranno essere abili a evitare il cambio di pendenza in uscita che può creare problemi di stabilità sulla monoposto. Subito dopo troveranno un altro lungo rettilineo con le vetture che arriveranno a toccare circa 320 km/h di velocità, prima di affrontare la seconda curva, e la staccata più tosta del circuito, tanto da poter vedere molti piloti usare il ripartitore di frenata per evitare di arrivare al bloccaggio e portare la potenza frenante al retrotreno sfruttando il rettilineo per arrivare alla giusta regolazione. © Pirelli Press Area DRS Come negli ultimi anni, anche per quest’edizione saranno tre le zone DRS al Red Bull Ring. Qui i piloti potranno, attivare e sfruttare il sistema DRS e tentare un attacco o un sorpasso. la prima, sul rettilineo principale; la seconda, nel tratto tra la curva 1 e 3; la terza, nel tratto che dalla curva 3 va alla 4. I detection point sono stati collocati, poco prima di curva 1, curva 3 e poco dopo curva 9. PIRELLI: C3, C4, C5 C3 P Zero White Hard; C4 P Zero Yellow Medium; C5 P Zero Red Soft. Sono le tre mescole più morbide della gamma 2025, scelte da Pirelli per il GP Austria. Il Red Bull Ring è caratterizzato da un asfalto piuttosto datato, e da un livello di rugosità elevato. Tuttavia, l’usura non è un fattore determinante. Ci sono pochissime curve, pertanto il tracciato non è molto severo in termini di forze laterali esercitate sui pneumatici. Mentre il degrado è prevalentemente di origine termica, per via delle diverse, brusche frenate e accelerazioni, legate alla conformazione del tracciato. Tuttavia, non si deve sottovalutare la possibilità che le gomme possano surriscaldarsi. Perciò, sarà importantissima una corretta gestione delle gomme, e in particolare quando queste si surriscalderanno, in particolare sull’asse posteriore. Indubbiamente, sarà una sfida importante, per poter arrivare al traguardo e per un miglior risultato. Attenzione alle temperature! Siamo in estate, e nel weekend c’è grande probabilità di riscontrare delle alte temperature ambientali e dell’asfalto. Da non sottovalutare il traffico. After a brief Canadian interlude, #F1 is back in Europe for four races in the space of six weeks leading up to the summer break. It kicks off this weekend with the #AustrianGP. Read more here https://t.co/aaaz0d8bqC pic.twitter.com/41gZZb7byM — Pirelli Motorsport (@pirellisport) June 23, 2025 CHE TEMPO FARA’? Per il GP Austria non è facile ottenere una previsione meteo certa, con la pioggia che storicamente ha spesso fatto capolino nel corso di un weekend di gara. Secondo l’ultimo bollettino per il GP Austria, nella giornata di giovedì è attesa la pioggia. Giorno in cui, tradizionalmente i piloti e team arriveranno nel circuito, per i vari appuntamenti con la stampa e il track walk. Situazione migliore, per il resto del weekend… ma come diciamo sempre, occhio al meteo per non trovarsi impreparati. Temperature estive, con la possibilità di superare i 30°C. Venerdì 27 giugno 2025 Temperature: max 26°C, min 17°C; cielo con qualche nuvola al mattino, in ogni caso soleggiato e sereno; niente pioggia. Umidità al 47%. Vento atteso sui 17 km/h Sabato 28 giugno 2025 Temperature: max 28°C, min 14°C; cielo sereno con nubi sparse; niente pioggia; Umidità al 32%. Vento atteso tra 9 e 11 km/h Domenica 29 giugno 2025 Temperature: max 32°C, min 13°C; cielo parzialmente nuvoloso, ma sereno; niente pioggia; umidità al 26%. Vento atteso sui 6 km/h Tags: 2025, GP Austria, Pirelli, Red Bull Ring, Zeltweg Continue Reading Previous Aston Martin chiarisce: “Newey non è un dittatore”