GP Arabia Saudita, Leclerc: “Le sensazioni sono state piuttosto buone”
Podio e giro veloce per Charles Leclerc: la rossa si conferma seconda forza sulla griglia. Il passo c’è, risolto il problema della gestione gomme
Si è appena concluso il GP di Arabia Saudita: ottima performance per la rossa di Leclerc che chiude il terza posizione alle spalle di Max e Perez. Sicuramente si tratta di una nuova Ferrari, più combattiva e più performante rispetto allo scorso anno, una rossa che non ha più il problema della gestione gomme e cha ha un buon passo nel long run. Ciononostante manca qualcosa, manca quel qualcosa che
“Avevamo un gran bel passo, abbiamo anche fatto il giro più veloce alla fine grazie anche al DRS. Nel complesso le sensazioni sono state piuttosto buone, è stata una gara un po’ noiosa perchè le Red Bull erano troppo veloci e dietro avevamo un certo stacco rispetto agli altri. Tuttavia, abbiamo fatto il miglior risultato possibile e l’obiettivo era questo“, ha detto il monegasco.
Si tratta di un circuito cittadino, ma è molto veloce e visibilmente si suda di più rispetto ad altri gran premi. “Si, sicuramente si tratta di una delle piste più difficili, fa caldo e si hanno problemi al collo perchè c’è alta velocità e tante curve”
Relativamente alla performance di Oliver Bearman,“Ha fatto un lavoro incredibile già dalle prove libere 3. Ha preso subito il passo, oggi ha fatto un lavoro straordinario arrivando settimo nella sua prima gara in Formula 1. Sono sicuro che arriverà presto in pianta stabile in Formula 1“, ha concluso il monegasco.
What. A. Debut!! 😦 P7 after one practice session and Driver of the Day!!#SaudiArabianGP #F1 pic.twitter.com/kvv14Aq3Bz
— Scuderia Ferrari (@ScuderiaFerrari) March 9, 2024
Il giro veloce lascia sperare
La rossa c’è e si conferma seconda forza dopo la Red Bull. Ancora una volta si hanno dei segnali incoraggianti considerando l’ottima gestione gomme – il problema del degrado sembra esser stato risolto – e il buon passo nel long run.
Il distacco dalle Red Bull resta comunque ampio: circa 10s totali da Max Verstappen e 3s da Sergio Perez. Manca quindi quel qualcosa che consentirebbe alla Ferrari di competere davvero con il team campione, serve ancora tanto lavoro per colmare questo gap. Ciò che lascia ben sperare è il tempo fatto da Leclerc alla fine, che gli ha permesso di conquistare il giro veloce. Riuscirà anche a mantenerlo nel corso di una gara?