GP Arabia Saudita: la conferenza stampa dei top team

GP Arabia Saudita: la conferenza stampa dei top team

Credits: SkysportF1

Si ritorna in pista dopo due settimane dall’ultimo Gran Premio: ad aprire il weekend del GP di Arabia Saudita è la conferenza stampa dei top team

Si alza il sole sul circuito di Jeddah, che accoglie i team di Formula 1 per un nuovo weekend di gara. Il secondo appuntamento del campionato si presenta piuttosto stressante per alcuni team , che sperano in prestazioni migliori. A parlare oggi all’interno della conferenza stampa, sono i piloti dei top team , che spiegano ai microfoni della stampa le aspettative per il weekend del GP di Arabia Saudita.

Ferrari: cosa possiamo aspettarci da questo weekend?

Il primo a parlare all’interno della conferenza è Carlos Sainz, il pilota spagnolo della Ferrari che esprime tutte le sue impressioni sui progressi svolti dal team. “Weekend difficile per noi in Bahrain, ma non potevamo fare di più. Ma è stata solo la prima gara. Il 2022 ha insegnato che non è importante come inizi ma come finisci. Il problema di Leclerc in Bahrain ci ha colto di sorpresa, brutta situazione ma ora possiamo solo guardare avanti”. In seguito lo spagnolo Carlos Sainz parla delle aspettative per questo weekend e gli obbiettivi prefissati dal team di Maranello. “Qui sul podio? Lo spero, pista diversa e anche ala diversa dal Bahrain, credo saremo più competitivi. Voglio essere più ottimista e pensare che avremo opportunità di andare sul podio”.

Flop McLaren: quanto ancora durerà questa crisi?

Successivamente, a proseguire l’intervista è il pilota McLaren Lando Norris, che si apre sulla difficile questione delle prestazioni. La prima gara dell’anno è stato un vero e proprio flop per la McLaren, che ad oggi spera in risultati migliori. “Il nostro piano è recuperare i punti persi in Bahrain. Il Q3 credo sia impossibile, siamo un po’ a metà del ‘guado’. Sappiamo che la pista è diversa qui dal Bahrain e che possa esserci favorevole. Il problema di Piastri in Bahrain lo abbiamo visto la prima volta dopo anni e siamo fiduciosi, così come per il mio siamo certi di aver risolto. Ci siamo ritrovati di fronte a guasti rari e abbiamo fiducia sulla loro risoluzione. Usare la parola crisi è esagerato“.

Caso Red Bull: Ferrari è davvero una minaccia?

In seguito, a proseguire l’intervista è Checo Perez, pilota Red Bull che riflette sulle prestazioni della vettura, ma cosa possiamo aspettarci in questo weekend? Il pilota messicano esordisce così:“La pole ottenuta nel 2022 mi dà fiducia, perché vuol dire che qui mi sento a mio agio. Ma ogni anno è una sfida diversa. Il circuito mi piace anche se è stato cambiato e questo non dà sicurezze dopo il risultato dello scorso anno. L’ho provato al simulatore, ma dovrò vederlo bene dal vivo. Il degrado non è pesante come in Bahrain e crediamo che la Ferrari sarà forte. Così come l’Aston Martin e la Mercedes”.

Lewis Hamilton: quali sono le sue aspettative con Mercedes?

A concludere questa conferenza stampa è Lewis Hamilton. Il pluri-laureato campione del mondo, parla di quelle che sono le sue aspettative in merito alle prestazioni della monoposto e ad oggi si chiede se sarà mai possibile chiudere il ‘gap’ con la Red Bull. Non mi sento più vicino agli altri dello scorso anno, abbiamo difficoltà in uscita delle curve. Red Bull ha un posteriore fortissimo e sono andati ancora più veloci di quanto si potesse immaginare. In termini di approccio mentale siamo nella stessa situazione dello scorso anno, dobbiamo rimanere uniti e lavorare. Piena fiducia nel team, sappiamo dove vogliamo arrivare.”