GP Abu Dhabi, FP3: scatenato Russell, problemi al set up per Verstappen
Le FP3 del GP di Abu Dhabi si sono concluse con Russell in testa al gruppo. Inseguono le due McLaren. Problemi al set up invece per Verstappen
George Russell ha chiuso in testa le FP3 del GP di Abu Dhabi. L’ultima sessione di libere è stata particolarmente importante per tutte le squadre, in quanto nelle sessioni del venerdì sono stati raccolti pochi dati. Nelle FP1 sono scesi in pista molti rookies, come da regolamento e quindi alcuni piloti hanno saltato le prime prove. Nelle FP2 invece l’inizio è stato ritardato di molto a causa della bandiera rossa provocata da Sainz.
Tutti i piloti sono scesi subito in pista, vista la necessità di macinare chilometri e raccogliere dati. Tutti, tranne Verstappen che è rimasto ai box per più tempo. Problemi per lui al set up, che lo hanno visto anche lamentarsi per assenza di grip in pista. La fatica del team austriaco sembrerebbe quello di portare nella corretta finestra di temperatura del mescole. I team si sono focalizzati sul giro secco con mescole soft. Gli unici ad aver utilizzato mescole medie in partenza sono stati i piloti Ferrari, poiché disponevano di un treno in meno di pneumatici morbidi.
A fare il vero exploit sul giro secco è stato un sorprendente George Russell, in un weekend in cui la Mercedes sembra faticare. Il britannico chiude in testa con il tempo di 1:24.418. Il suo compagno di squadra Hamilton chiude infatti la simulazione di qualifica in dodicesima posizione. Le due Red Bull sono sembrate davvero molto forti e sono sicuramente in testa ai team papabili per la pole position. Bene anche Ferrari, dalla quale erano giunti risultati positivi nella giornata di venerdì.
Simulazione passo gara
A mezz’ora dalla fine delle FP3 del GP di Abu Dhabi i piloti sono scesi in pista per la simulazione del passo gara. Tutti i piloti hanno iniziato la loro simulazione con le mescole soft. Le Red Bull sono sembrate molto forti, non che questo giunga come una sorpresa. A stupire è stata la costanza dei tempi della Ferrari, soprattutto quella di Leclerc.
A pochi minuti dal termine i piloti sono tornati a martellare a suon di giri secchi. Verstappen rientra ancora una volta ai box per sistemare l’altezza da terra della monoposto, segno che l’olandese non sia ancora soddisfatto del set up. Non brillanti i tempi delle due Rosse, ma il sentore è che la potenza del motore debba essere ancora alzata. Leclerc fatica soprattutto nel primo e terzo settore, in cui perde molto. Deludente l’ultimo tentativo di Verstappen che chiude in settima posizione a più di sette decimi dalla testa della classifica. Riuscirà Russell a strappare la pole alle due Red Bull?