Gasly ammette: “La Williams sarà una rivale in più quest’anno”

Gasly 2020

Credits: Alpha Tauri press area

Pierre Gasly si è accorto dei grossi miglioramenti della Williams rispetto alla scorsa stagione, e crede che possa lottare con i team di metà gruppo

Ancora nessun punto iridato per la Williams in questo inizio di Mondiale 2020, ma i segnali di un ritorno di competitività ci sono. Almeno per poter lottare con i team di metà gruppo. La passata stagione è stata per la scuderia inglese una delle più deludenti, con i suoi piloti costantemente relegati nelle retrovie. Quest’inverno il team di Grove ha lavorato sodo per potersi riscattare e sembra che i primi risultati si incomincino a vedere. Anche Pierre Gasly crede nell’upgrade della Williams e afferma che possa considerarsi ormai un team di metà classifica.

Il pilota francese ha sottolineato l’enorme miglioramento del team britannico e allo stesso tempo ammette che i team in lotta con l’AlphaTauri abbiano fatto un grande salto di qualità, in primis Racing Point e McLaren: “Considerando le nostre prestazioni, dobbiamo ammettere che i team di metà classifica hanno compiuto un grande salto di in avanti. In particolare Racing Point e McLaren, e hanno subito creato un divario più grande tra noi e loro. Williams ha chiaramente fatto degli  enormi progressi  e ora può essere considerata una squadra di medio livello”, ha dichiarato Gasly.

“Dopo aver concluso tre gare, possiamo dire che abbiamo una macchina onesta, anche se sappiamo che ci sono aspetti che devono essere migliorati, specialmente in termini di aerodinamica. Possiamo trovare più prestazioni lì. La macchina non ha grossi punti deboli in una determinata gara. Dobbiamo migliorare due o tre cose per poter ottenere una macchina che sia meglio bilanciata. La cosa più importante è trovare un po’ più di carico aerodinamicoha concluso il  pilota francese.

LE DICHIARAZIONI DI KVYAT

Anche il compagno di squadra di Gasly, Daniil Kvyat, crede che Racing Point e McLaren siano le principali avversarie per loro: “La battaglia a metà gruppo sembra essere molto più vicina rispetto allo scorso anno. Ad esempio Racing Point ha fatto un grande passo in avanti e sono ora davanti a noi. Penso che ciò valga anche per la McLaren. Ci renderanno la vita difficile“, ha dichiarato il pilota russo.

Kvyat ha poi parlato dell’AlphaTauri“Con tre gare alla spalle, è difficile dire quali siano i punti di forza e di debolezza della nostra macchina. Stiamo ancora lavorando, io e gli ingegneri, per trovare una solida base da cui partire ad ogni GP. In generale sono rimasto soddisfatto del ritmo di gara, ma a Budapest non ero molto contento della macchina. Stiamo progettando qualcosa di diverso per Silvertone questo weekend, per vedere se possiamo migliorare”.

Rosario Busacca