Dichiarazioni Formula 1 Fry: “Hamilton non era affatto nei piani della Mercedes” 13 Settembre 2019 Emanuela Aceto Lewis Hamilton Twitter Inizialmente, la Mercedes non era favorevole a ingaggiare Lewis Hamilton per la stagione 2013, ha così rivelato l’ex CEO del team, Nick Fry Nel suo libro intitolato: “Sopravvivere. Guidare. Vincere”, l’ex CEO ha spiegato che il britannico non è stata la prima scelta della squadra anzi, quando sono iniziate le negoziazioni a metà 2011. In casa Mercedes cercavano un sostituto per Michael Schumacher, che aveva deciso di ritirarsi dalla Formula 1 per la seconda volta e stavolta definitivamente alla fine della stagione del 2012. Il team di Brackley aveva in mente vari piloti, tra cui il veterano Nick Heidfeld, il giovane Paul di Resta e il Campione del Mondo del 1997 Jacques Villeneuve, ma non erano interessati a Lewis Hamilton. In un estratto del suo libro pubblicato da RaceFans.net, Fry ha scritto: “Inizialmente non era affatto nei piani della Mercedes. Più di una volta abbiamo dovuto provare a trovare altre soluzioni interessanti. Ci era stato consigliato di prendere in considerazione persone come Nick Heidfeld, che era super entusiasta di ottenere il posto, e cercava con ogni tentativo di suscitare il mio interesse. Tuttavia, l’arrivo di Niki Lauda nella squadra come Presidente non esecutivo ha cambiato le carte in tavole e di conseguenza le prospettive, così Lewis Hamilton è stato annunciato come pilota Mercedes alla fine di settembre del 2012”. Numeri da urlo Da quando è entrato a far parte del team Mercedes, il pilota britannico ha ottenuto 60 vittorie, 61 pole position, 97 podi e ben quattro titoli iridati. Numeri veramente da capogiro, ma il merito è riconducibile solo alla vettura? Qualcun altro al posto di Lewis Hamilton sarebbe stato in grado di tali prodezze? Una rondine non fa primavera e un’ottima monoposto senza un eccellente pilota non può certo vincere i mondiali da sola, quindi non sappiamo se qualcun altro al suo posto sarebbe riuscito a macinare record su record, ma sappiamo con certezza che Lewis Hamilton ha un posto ben saldo tra le leggende. Emanuela Aceto Tags: 2019, Lewis Hamilton, Mercedes AMG Petronas, Niki Lauda Continue Reading Previous Dal 2020 il format delle qualifiche cambieràNext Norris: “Noi giovani non ignoriamo il pericolo”