Formula 1 | Zak Brown: “In McLaren l’atmosfera è cambiata”

Zak Brown McLaren 2019

© McLaren Press Area

Dall’inizio dell’era ibrida, McLaren sta affrontanto la sua miglior stagione, dopo i tanti problemi avuti con la motorizzazione Honda ed un primo anno tutt’altro che positivo assieme a Renault. 30 punti nelle prime sei gare testimoniano il passo avanti, anche se i top team, al momento, sono ancora distanti.

La bontà del progetto 2019 è confermata dalla competitività mostrata da entrambi i piloti, nuovi all’interno del team e rookie nel caso di Lando Norris. Proprio il giovane pilota britannico si è rivelato la sorpresa delle prime gare della stagione, prima dell’uscita di Carlos Sainz.

C’è aria di ottimismo in casa McLaren. Il boss Zak Brown, interpellato da Autosport, si è detto fiducioso per il futuro del team, dopo una profonda riorganizzazione che ha coinvolto diversi vertici: “Lavoro di squadra. Se guardi a cose come i test invernali, mi ha fatto molto piacere vedere che siamo stati i primi a uscire in sette giorni su otto” – ha detto il CEO del team inglese.

I pitstop sono davvero il nostro punto di forza. Abbiamo avuto qualche progresso tecnico in quell’area, è solo lavoro di squadra ed attenzione. C’è un’atmosfera molto positiva. La cosa più importante che ho notato è che tutti hanno le idee chiare sul loro ruolo, sono motivati ​​da tutti e lavorano davvero bene insieme. Ecco perché si possono vedere aspetti positivi come come i pit stop e dei buoni preparativi.”

“È il lavoro di squadra che produce quel tipo di risultati. Andreas (Seidl n.d.r.) porterà un altro livello di chiarezza ulteriore nei vari ruoli, responsabilità ed attenzione. Se guardiamo alla Mercedes che vince tutte le gare, sì, hanno un ottimo budget, ma sono anche una squadra straordinariamente ben gestita, in modo che possano fare i pitstop che riescono a fare. Sembrano non avere mai brutti fine settimana.”

“È una grande squadra. Questo è quello che sto iniziando a vedere qui e Andreas lo renderà ancora migliore.”

“Dal punto di vista della leadership il lavoro è finito, ho quello che voglio e ne sono molto contento. Sono riuscito a portare tutti quelli che volevo. Non mi sento il secondo migliore in nessuno di loro. Quello che Andreas ha concluso con la squadra corse spetta ad Andreas e lui ha il mio pieno sostegno”.

Proprio il nuovo team principal McLaren ha parlato della nuova gestione del team, dopo esserne ufficialmente entrato a far parte nei mesi scorsi: “E’ ovvio, ci manca è 1.5-2s” – ha sottolineato Seidl. “Questo significa che rapportandolo al nostro budget che abbiamo, con le strutture che abbiamo, dobbiamo fare meglio nel complesso. Questa è la missione in questo momento.”

“Prima devo capire completamente l’organizzazione. Quindi mi viene in mente come strutturare questo progetto in futuro. È importante anche ottenere i regolamenti del 2021 perché influenzeranno l’assetto generale della squadra per il futuro.

“Poi tocca a me, insieme a Zak, lavorare a questa missione e sul come vogliamo approcciare ai prossimi anni”.