Formula 1 | Verstappen: “Non cambio atteggiamento”

© Red Bull, Press Area

Siamo giunti alla terza gara della stagione che si svolgerà in terra cinese. In conferenza stampa Gasly, che ha ottenuto un grandioso quarto posto per Toro Rosso, Ericsson che ha preso i primi punti con Alfa Romeo Sauber e Max Verstappen.

Il binomio Honda-Toro Rosso funziona

Dopo la prima gara in Australia, nella quale il team di Faenza ha avuto solo problemi di affidabilità, in Bahrain c’è stata la grande riscossa con un quarto posto del talento francese Pierre Gasly.

Il francese, in conferenza stampa, è molto fiducioso sul proseguo della stagione, anche se in ogni pista non sanno come la monoposto reagirà

“E’ stato un risultato fantastico per il team, poiché la macchina e competitiva dopo solo due gare con il nuovo motore Honda”

Gasly, inoltre, è rimasto sbalordito dalla reazione dei fans, a seguito del quarto posto in Bahrain.

“Sono rimasto sorpreso dai tanti articoli, servizi di media internazionali. E’ stato qualcosa di impressionante, specialmente per il supporto che ho ricevuto dalle persone”

“Potremmo credere di più sulla monoposto, dopo il risultato del Bahrain. Questa sarà la gara della conferma, per vedere se la macchina sarà veramente competitiva. Siamo molto fiduciosi, anche se dobbiamo stare cauti, poiché non sappiamo come andremo qui”

Il team radio di Gasly: “Now we can fight”

Durante il giro di rientro Pierre Gasly ha detto in team radio la stessa frase di Alonso dopo la gara in Australia. Il francese ha così chiarito la vicenda

“Era solo un piccolo scherzo. Credo che bisogna riconoscere i meriti di Honda. Concludere al quarto posto dopo due gare con Honda è fantastico. Sono state fraintese le mie parole, voglio chiarire tutto con Fernando”

BAHRAIN, BAHRAIN – APRIL 06: Pierre Gasly of Scuderia Toro Rosso and France during practice for the Bahrain Formula One Grand Prix at Bahrain International Circuit on April 6, 2018 in Bahrain, Bahrain. (Photo by Peter Fox/Getty Images)

Nuovo capitolo per Sauber con Alfa Romeo

Nella scorsa gara, Ericsson ha ottenuto i primi punti della scuderia. E’ stata una grande soddisfazione per lui e per tutto il team. Secondo lo svedese il nuovo binomio con Alfa ha aperto un nuovo ciclo, a seguito dei due anni precedenti disastrosi

“Quando hai la macchina peggiore della griglia è difficile ottenere un risultato buono. L’anno passato, anche se facevo una gara perfetta, arrivavo quattordicesimo”

“Rispetto allo scorso anno abbiamo un nuovo sponsor principale, Alfa Romeo, e questo è un nuovo capitolo per noi. Il team ha fatto il massimo e ottenere i punti alla seconda gara della stagione, è stato molto importante”

Marcus Ericsson ribadisce l’importanza di avere una power unit forte e competitiva

“E’ importante avere la power unit 2018 Ferrari, perché così siamo più competitivi. L’anno scorso, usando la power unit Ferrari, avevamo un grosso handicap

La Red Bull è competitiva

A seguito del doppio ritiro in Bahrain, Max Verstappen ribadisce che la monoposto sia altamente competitiva in gara, ma perde molto

“La macchina è competitiva in gara, ma in qualifica perdiamo di prestazione pura rispetto alla Ferrari e Mercedes, ma in gara pensavo che si sarebbero ristabilite le forze in campo. In gara avevo come obiettivo quello di lottare per il podio, ma così non è successo. Sono fiducioso per la gara, perché abbiamo dei nuovi pacchetti che renderanno ancora più competitiva la macchina.”

La pista non è sulla carta Red Bull

“Saremo in lotta in centro griglia, ma non so se saremo davanti a Ferrari e Mercedes”

Contatto Lewis-Verstappen

“Io ho visto l’incidente in macchina. Credo che sia stato un’incidente in gara, niente di pazzo o pericoloso.”

Max Verstappen ha dichiarato che non cambierà il suo atteggiamento in pista, solo per ottenere più punti o per essere più conservativo

“E’ sempre importante andare a punti, ma siamo qui per vincere le gare o per andare a podio. Il mio atteggiamento in pista non cambierà”

“Perché dovrei cambiare il mio atteggiamento? Io volevo solo superare la macchina, quindi non ho fatto niente di strano”

Alla domande per cui Hamilton ha dato la colpa a lui, Max ha risposto

“Perchè è semplice dare la colpa al pilota giovane!”