Curiosità dalla F1 Formula 1 verso il ritorno allo sviluppo dei motori: gettoni aboliti dal 2017? 6 Febbraio 2016 Eleonora Ottonello Non ci saranno più vincoli nello sviluppo dei motori, come invece, avviene ora. Secondo quanto hanno riferito i colleghi di Motorsport.com, quattro motoristi che attualmente fanno parte della griglia di partenza di Formula 1 (Renault, Mercedes, Ferrari, Honda), potrebbero accordarsi per ritornare allo sviluppo libero delle power unit a cominciare dalla stagione 2017. Il sistema dei tokens dovrebbe essere definitivamente eliminato dal regolamento visto che, a differenza di quanto era stato deciso due anni fa, già per il 2016 il numero di gettoni a disposizione di ogni motorista è salito dai 25, inizialmente previsti, a 32. La volontà di abbandonare definitivamente la questione dei gettoni è stata discussa all’interno dell’intricata faccenda dell’abbassamento dei costi, dove i costruttori sono stati chiamati a trovare una soluzione per quanto riguarda il compenso derivante dalla fornitura delle power unit alle scuderie clienti. Sarà un braccio di ferro tra i motoristi, Bernie Ecclestone e la FIA, che sarebbe arrivata a minacciare i produttori di introdurre un motore low cost standard da poter girare ai team meno abbienti: «Il sistema di token potrebbe essere presto rimosso dal regolamento – ha commentato il managing director Renault, Cyril Abiteboul – Una Formula 1 condizionata dalle prestazioni del motore non è un bene per nessuno». E forse il paddock sarebbe anche vicino alla soluzione: in cambio della diminuzione dei costi, i motoristi potrebbero strappare alla Federazione Internazionale la possibilità di sviluppare senza vincoli i propulsori in modo che i produttori che hanno necessità di recuperare terreno sugli avversari, come Renault e Honda, possano provare a prendere la concorrenza: «Di certo questo aggiornamento potrebbe non essere positivo per la Ferrari e la Mercedes ma credo che tutti abbiamo interesse a cambiare questa situazione – ha continuato – Lo dobbiamo fare anche per il pubblico, per evitare che i fans possano ancora confondersi con il sistema delle penalizzazioni date dai gettoni». Tags: 2016, Bernie Ecclestone, FIA, McLaren Honda, Mercedes AMG Petronas, Renault F1, Scuderia Ferrari, Strategy Group Continue Reading Previous Formula 1, la Renault vuole il ritorno di Fernando AlonsoNext Formula 1, la Renault voleva Vandoorne ma la McLaren lo ha bloccato