Formula 1 | Ritiro Red Bull: a tradire Gasly un problema alla trasmissione

Formula 1 | Pierre Gasly è stato squalificato per un'irregolarità al flussometro

© Red Bull Press Area

La prima doccia gelata per il team Red Bull è arrivata alla quarta gara di Baku. A farne le spese è Pierre Gasly, autore fino a quel momento di una gara maiuscola ed un piazzamento importante dopo essere partito dalla pit lane. Il pilota francese, nel finale di gara è stato tradito dalla sua Red Bull, ed è stato costretto al ritiro. Quello di Gasly è il primo problema tecnico per il team di Milton Keynes nell’era Red Bull – Honda, e questo problema avuto la scorsa domenica non sarebbe però direttamente della power unit nipponica.

La noia meccanica avuta da Gasly riguarda la trasmissione, particolarmente sollecitata sul circuito dell’Azerbaijan. In virtù di ciò che è accaduto al francese, Horner e l’intero team Red Bull ha invitato Verstappen ad alzare il piede nel finale di gara, per evitare di fare la stessa fine di Gasly. L’olandese è comunque riuscito a chiudere al quinto posto, davanti ancora una volta ad una Ferrari ed ha portato a casa un altro risultato importantissimo. La fatica per il team di Red Bull in questo inizio di stagione è stata molta, ma comunque rimanere al passo dei primi è un risultato niente male, considerando anche che arriveranno piste favorevoli proprio a loro.

Soprattutto considerando l’inizio di stagione difficile del team austriaco, i punti di Gasly sarebbero stati fondamentali per cercare di stare quantomeno al passo della Ferrari. Ciò che può far dormire sonni tranquilli ad Horner e a Marko è proprio il motore Honda, fino a questo momento praticamente impeccabile.