Formula 1 | Pierre Gasly: “Lavoro sempre per migliorarmi”

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Credit: Red Bull Press Area

Non è iniziata come sperava l’avventura in Red Bull di Pierre Gasly. Il francese, grande promessa dopo il titolo di GP2 conquistato nel 2016 e la buona stagione in SuperFormula, è arrivato alla casa madre dopo una stagione e poco più al volante della Toro Rosso. Nel 2018, Gasly ottenne il suo miglior risultato in Bahrain, con un quarto posto, ma fu molto competitivo anche in Ungheria, dove giunse sesto.

Stranamente, quel quarto posto è rimasto il miglior risultato di Gasly anche ora che annovera nel palmares già sei gare con la Red Bull. Sei gare in cui è stato lontano dalle prestazioni del compagno Verstappen, capace di arpionare il podio due volte. Per questo i rumor circolati negli ultimi giorni parlavano di un interessamento della Red Bull verso Nico Hulkenberg.

“E’ impossibile spiegare agli appassionati cosa si prova a guidare queste macchine – ha detto Gasly a Mobil 1 The Grid, parlando di questo inizio di 2019 – Poche persone hanno la fortuna di provare le sensazioni che ti danno queste vetture. Ed è difficile da descrivere cosa si prova“.

L’adrenalina è incredibile, e anche la forza G. Non lo puoi capire finché non sali in macchina”.

Gasly ha risposto così a chi ha messo in dubbio le sue prestazioni: “Ogni giorno e ogni mattina, appena mi sveglio, il mio unico obiettivo è lavorare per migliorare. Ho un carattere forte, sono determinato, so cosa fare per alzare il mio livello. Ovviamente è tutto ultra professionale al giorno d’oggi in Formula 1. Quando ero nei kart era diverso, ma ciò non toglie il piacere che ti dà guidare queste bestie da corsa”.