Formula 1 | Mercedes: rotta la barriera dei 1000 cavalli di potenza

Non si può nascondere il fatto che la Mercedes W07 Hybrid, sia pressoché una monoposto perfetta. A differenza dell’anno scorso, la vettura che sta utilizzando la scuderia tedesca in questa stagione ha dimostrato di essere in grado di non perdere competitività anche su piste molto differenti tra loro e sicuramente uno dei punti forti è proprio il motore. Una vera e propria opera di alta ingegneria che, grazie alle capacità dei tecnici che lavorano a Brackley, nel 2016 su 15 Gran Premi disputati è riuscita portare a casa la bellezza di 14 vittorie e pole position.

Da quando i motori Turbo, nella loro prima era in Formula 1, hanno lasciato il Circus sembrava impossibile per un propulsore raggiungere la straordinaria cifra dei 1000 cavalli di potenza. Sembrava. Adesso, quasi trent’anni dopo, grazie anche all’avvento dell’ibrido, le Frecce d’Argento hanno raggiunto questo glorioso obiettivo.

Secondo quanto hanno riportato i colleghi di Motorsport.com, si stima che il motore a combustione interna della Mercedes fornisca, in combinazione con la parte ibrida, la bellezza di 820 cavalli alla W07. Tuttavia, come ad esempio in Q3, sembrerebbe che i tedeschi riscano ad aggiungere alla potenza del proprio propulsore un totale di 80 cavalli grazie al famoso bottone magico che porterebbe il motore Mercedes a sfiorare la quota dei 1000 cavalli in qualifica.
Possiamo dire che la Casa della Stella è nuovamente davanti a tutti. Non è un mistero, infatti, che in previsione della stagione 2017 di Formula 1, quando il Circus verrà sconvolto da un importante cambio regolamentare, il raggiungimento dei 1000 cavalli di potenza è da sempre stato un obiettivo da tagliare il prossimo anno quando le regole permetteranno di sfruttare 5 kg/h di carburante in più, incrementando l’energia a disponibilità delle power unit.

Ma le capacità del motore Mercedes vanno anche oltre. A seguito di alcuni approfondimenti svolti dai tecnici delle Frecce d’Argento a seguito del GP di Singapore, è emerso che da quando è entrata in pista la Safety Car a inizio corsa, Nico Rosberg è stato in grado di tenere a debita distanza il secondo pilota della classifica, Daniel Ricciardo, per scongiurare un suo attacco alla ripartenza.