Formula 1 | Le novità aerodinamiche non convincono i piloti

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Nonostante l’obiettivo primario del nuovo regolamento che è subentrato in Formula 1 a partire da quest’anno, fosse proprio quello di aumentare i sorpassi in pista, i piloti non sembrerebbero ancora convinti della sua efficacia.

Le modifiche che sono state dibattute con maggiore insistenza riguardano sicuramente l’ala anteriore, più larga e semplificata grazie all’eliminazione di tutte le sovrastrutture di flap; le pance della vettura più compatte e l’ala posteriore più larga, utile per aiutare le monoposto a seguirsi più da vicino andando a ridurre le turbolenze nei confronti dei piloti che si trovano alle spalle.

Anche se il Gran Premio d’Australia di Formula 1 non si è mai distinto per un numero eccessivo di sorpassi, sebbene si stia parlando della prima gara della stagione, anche quest’anno non ha fatto eccezione: “È stata molto dura, non sono riuscito nemmeno a provarci – ha raccontato Max Verstappen nel post gara, ricordando il suo tentativo di avvicinarsi a Hamilton – L’unica cosa positiva che abbiamo migliorato è l’effetto DRS“.

Uno dei piloti che maggiormente ha espresso disappunto per il nuovo regolamento è sempre stato Lewis Hamilton: “Come immaginavamo non c’è stata alcuna differenza rispetto a prima“, ha chiosato il driver della Mercedes.

Di tutt’altro parere è Romain Grosjean: “In gara, ho avuto l’impressione che fosse diventato più facile inseguire. Mi pare che le novità abbiano funzionato – ha raccontato il pilota della Haas – Il sorpasso continua a essere difficile da effettuare, più che altro perché le gomme tendono a surriscaldarsi quando acceleriamo.
Basta guardare cosa è successo ad Antonio Giovinazzi: alcuni dei suoi avversari erano ben più veloci di lui, ma ci è voluto un po’ prima che riuscissero a superarlo. Quando insegui un tuo concorrente, le gomme iniziano a salire di temperatura, perdono aderenza e hai terminato in quel momento le tue possibilità di sorpasso. Le novità aerodinamiche sono una soluzione che vanno nella direzione corretta ma ora bisogna lavorare sugli pneumatici, è fondamentale che non si degradino velocemente quando sei nella scia di un altro pilota“, ha concluso.