Hockenheim Pista

Credits: Hockenheimring, Twitter.com

Ha ospitato la Classe Regina nel 2018 e nel 2019 per poi essere depennata dal calendario ufficiale per motivi burocratici. Oggi, Hockenheim si candida per riavere le monoposto in pista

E così anche Hockenheim si unisce alla lista di coloro che tentano di aiutare a ospitare quante più gare possibili, dato che sembra chiaro ormai che la Formula 1 quest’anno stia tentando di “salvare” dai 15 ai 18 appuntamenti, a partire dal Gran Premio d’Austria di luglio. La tappa austriaca potrebbe ospitare più di un weekend di gara, così come Silverstone, previsto subito dopo. Novità che nasce dall’esigenza di recuperare più GP possibili nel corso di questa stagione mai iniziata e ancora seriamente in bilico.

Come ricorda gptoday.net, l’intenzione della Classe Regina sarebbe quella di ospitare un certo numero di gare in Europa fino al mese di agosto per poi volare in Asia e nelle America, sigillando la stagione in Bahrain e Abu Dhabi a dicembre. Una corsa contro il tempo.

FORMULA 1: NEL RISPETTO DELLE REGOLE, MA PRONTA A RIPARTIRE

Tuttavia, la generosità del circuito di Hockenheim deve ancora trovare l’approvazione del Governo tedesco che, vista l’emergenza sanitaria in corso, si troverebbe costretto ad applicare delle rigide restrizioni. C’è da ricordare infatti che la Germania ha recentemente prorogato il divieto di viaggio fino alla metà di giugno; per questo, il tutto avrebbe altissime probabilità di tradursi in un evento a porte chiuse, proprio come si prevede la maggioranza delle gare ancora in programma.

Il CEO di Hockenheim, Jorn Teske, ha affermato che, se fosse possibile ospitare una gara con l’approvazione del Governo e in condizioni di sicurezza, il circuito sarebbe disponibile ad aiutare. “Siamo stati in contatto regolare con la Formula 1, dall’ultima gara del 2019” – ha dichiarato ad Autobild.
Importanti saranno il rispetto delle regole e la cautela: “L’argomento è stato seriamente affrontato. Tutti vediamo che il calendario di Formula 1 è gravemente influenzato dalle circostanze. Se c’è interesse per avere la Formula 1 a Hockenheim quest’estate, saremmo disposti a parlarne. La cosa fondamentale è, ovviamente, che tutti i requisiti sanitari e la fattibilità finanziaria siano garantiti” – ha poi concluso Teske.