Formula 1 | Halo bocciato dallo Strategy Group per il 2017

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Oggi al meeting dello Strategy Group a Ginevra, i team hanno votato contro l’introduzione del sistema Halo per la protezione dei cockpit delle vetture 2017. L’idea non viene comunque eliminata, ma solo rimandata al 2018.

La soluzione è stata presentata all’insegna della sicurezza, al fine di salvare la vita nel caso di incidenti dalla dinamica simile a quelli di Jules Bianchi, Felipe Massa o -fuori dalla F1- Justin Wilson. Tuttavia, in casi differenti non sarebbe altrettanto utile e presenterebbe alcuni limiti.

L’Halo valutato nella giornata odierna corrisponde a una versione aggiornata in titanio, denominata “Halo 2” poiché evoluta rispetto alla proposta testata in inverno a Barcellona. Tale sistema è risultato migliore rispetto all’Aeroscreen o Canopy disegnato da Red Bull, il cui sviluppo non è stato portato avanti per il mancato superamento di un crash test con uno pneumatico.

I sei capi dei team presenti, Jean Todt e Bernie Ecclestone hanno quindi suggerito di rinviare l’entrata dell’Halo in F1 di almeno un anno, nel seguente comunicato.

“Lo Strategy Group ha votato unanimemente a favore dell’introduzione della protezione frontale del cockpit sulle macchine di Formula 1 nel 2018, al fine di aumentare in modo considerevole la sicurezza per i piloti”.

“E’ stato deciso che a causa del breve periodo di tempo che ci separa dall’inizio della stagione 2017, sarebbe prudente utilizzare la restante parte della stagione e l’inizio dell’anno prossimo per valutare ulteriormente le probabilità e tutte le opzioni prima di una conferma definitiva”. 

“Ciò includerà un numero maggiore di test in pista del sistema Halo durante le prove libere di questa stagione e della prima metà del 2017″.

“L’Halo è attualmente l’opzione preferita, poiché rappresenta la soluzione migliore finora, l’opinione generale dello Strategy Group esplicita che un anno in più di sviluppo porterebbe a una soluzione ancora più completa ed esauriente”. 

“L’Halo rimane una valida opzione da introdurre nel 2018.”

La FIA, ad ogni modo, potrebbe forzarne l’introduzione nel 2017. Tuttavia, data l’apertura della commissione all’ingresso del sistema, la Federazione potrebbe scegliere di approvare tale decisione poiché non si tratterebbe di una bocciatura categorica.