
Se vuole incoronarsi Re di Marina Bay, ne ha ancora strada da macinare Lewis Hamilton. Il pilota inglese della Mercedes, che ha vinto le edizioni del GP di Singapore del 2009 e del 2014, quest’anno potrebbe avere l’opportunità di avvicinarsi a Sebastian Vettel, il pilota più vincente sul tracciato cittadino asiatico fermo a 4 affermazioni personali. Ma a Marina Bay non sono state solo gioie per Lewis Hamilton, visto che proprio su questa pista nell’edizione 2015 il pilota inglese è stato costretto a ritirarsi per un guasto all’acceleratore.
Nonostante le statistiche siano a sfavore del pilota della Mercedes, il 30enne attualmente guida la classifica del Mondiale Piloti con due punti di vantaggio sul suo compagno-avversario, Rosberg, unico avversario di Lewis Hamilton nella lotta per la vittoria del titolo a fine stagione. Eppure se il pilota inglese vuole per davvero mettersi negli scarichi il tedesco, è basilare riuscire a impostare una partenza senza intoppi: “Lo start è sicuramente uno dei momenti più difficili della gara, ma lo è sempre stato, solo che ora abbiamo meno aiuti e, in termini di frizione, non si riescono più a sentire le stesse sensazioni – ha raccontato l’attuale Campione del Mondo in carica – Capita o che si ha troppa coppa, o che non ne hai a sufficienza. Purtroppo non si riesce a saperlo prima. Se andiamo a fare un’analisi di questa stagione potrei perfino perdere questo Mondiale proprio a causa delle mie partenze, quante posizioni ho già perso al via partendo dalla pole per questo motivo?“.
Quando mancano sette GP al termine della stagione si possono fare anche i primi bilanci di quasi fine anno: “Sono ancora in testa al campionato nonostante la penalità che mi sono preso a Monza. Sto bene perché riesco a essere veloce. Avere così poco distacco dal mio avversario non mi mette pressione, penso positivo e non perdo la speranza. Mi è capitato di trovarmi dietro in classifica di oltre 40 punti rispetto al mio avversario e non mi sono fatto avvilire, non capisco perché dovrei farlo ora“, ha concluso.

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