Formula 1 | GP Messico 2016, Pirelli: una gara influenzata dalla strategie

lewis hamilton gp messico

Credits: Mercedes Press Area

Lewis Hamilton ha vinto il GP Messico dopo essere partito dalla pole, con una strategia di una sosta: l’inglese ha iniziato la gara con le soft ed ha poi montato le medie.
La maggior parte dei piloti ha iniziato la gara sulle soft, inclusi i due della Mercedes in prima fila. Dietro di loro, le due Red Bull sono invece partite sulle supersoft, che in teoria consentivano un avvio più veloce a scapito di un primo stint più breve. Daniel Ricciardo è poi passato alle medie nel primo giro durante un periodo di virtual safety car, prima di effettuare un secondo pit stop e passare alle soft e chiudere quarto.
L’australiano ha così utilizzato tutte e tre le mescole.

Tutti i piloti, ad eccezione di Daniil Kvyat, hanno scelto la mescola media per il secondo stint (con il pilota della Sauber Felipe Nasr partito sulle medie). Sebastian Vettel ha completato il primo stint più lungo sulle soft, passando alle medie solo nel giro 32.
Stint più lungo della gara per Nasr, partito sulle medie e poi passato alle supersoft solo nel giro 49, a dimostrazione della consistenza di tutte le mescole in gara. Anche il pilota della Renault Jolyon Palmer ha corso tutta la gara tranne un giro sulle medie.
Le condizioni sono state più calde rispetto alle prove libere, con temperature della pista rimaste poco al di sotto dei 40°C per tutto il gran premio. Un elemento chiave nei calcoli della strategia è stata la lunghezza della pit lane: la più lunga della stagione, fattore che aumenta il tempo necessario per effettuare un pit stop.

Paul Hembery, direttore motorsport Pirelli:La gara odierna è stata fortemente influenzata dalla strategia, con i piloti in prima fila partiti sulle soft, seguiti da quelli in seconda fila sulle supersoft. Come previsto, la maggior parte dei piloti è riuscita a completare la gara con una sola sosta, sfruttando il consumo contenuto dei pneumatici”.

I tempi migliori della giornata per mescola
Stint più lunghi della gara:
Medium – Ericsson, Palmer 69 giri
Soft – Kvyat 34 giri
Supersoft – Kvyat 23 giri

La previsione Pirelli:
Lewis Hamilton è partito sulle soft e si è fermato per montare le medie nel giro 17: la stessa strategia adottata dal compagno di squadra Nico Rosberg, arrivato secondo dopo aver effettuato la sosta nel giro 20.