Formula 1 | GP Malesia 2016, Lewis Hamilton: “Mi sono divertito ma… sarei potuto andare più veloce”

Credits: Mercedes Press Area

Nella conferenza stampa post-qualifiche il giro vincente di Lewis Hamilton, nuovo record del circuito del circuito di Sepang (1’32”850), è stato definito “emphatic”: l’intenzione è stata quella di descrivere la prestazione dell’inglese come netta, assoluta e non poteva essere utilizzata parola migliore.
Decisamente – conferma il pilota della Mercedes – Innanzitutto voglio ringraziare tutti i miei fans per l’amore che hanno dimostrato verso di me ed il gruppo Petronas, poi un enorme grazie va al mio team che ha messo a punto la miglior W07 di tutta la stagione”.

Oggi la vettura era fantastica e nel mio giro lanciato mi sono divertito, anche se… sarei potuto andare più veloce”, così continua un Lewis Hamilton davvero affamato di rivincita che, alla domanda sulla possibile battaglia tra Ferrari e Red Bull in riferimento al proprio passo gara si è dimostrato particolarmente fiducioso delle sue capacità.
I nostri avversari sono molto veloci, lo sono stati in tutto il weekend ed hanno provato di essere competitivi anche nei long run. Sarà un gran premio combattuto a distanza ravvicinata e noi non saremo da meno”.

Ma quali sono stati i miglioramenti apportati alla Freccia d’Argento tedesca?
Neanche il tempo di provare ad indovinare la risposta con il tentativo del gruppo frizione proposto da Livio Oricchio (GloboEsporte.com) che subito l’inglese ha zittito tutti: “La frizione? No, è la stessa usata nel resto della stagione, semplicemente stiamo procedendo gara-per-gara con l’intento di migliorare gradualmente, anche in partenza”.

E le impressioni di guida del numero 44 sulla pista malese?
Rispetto all’anno scorso il tracciato è migliorato, ero un po’ scettico quando sono giunto qua perchè non ero sicuro del motivo di tutte le modifiche che gli sono state apportate. Presenta ancora delle asperità, per esempio prima della curva 9 ma ora gli pneumatici lavorano decisamente meglio, è molto più scorrevole e lo slittamento della macchina è diminuito”.
L’ultima curva, tuttavia, non è cambiata molto – continua Lewis Hamilton – È sempre stata molto impegnativa ed in passato ci sono stati molto bloccaggi in frenata per il fatto che la traiettoria da seguire passa proprio all’apice del cordolo, un tratto poco gommato e dove non ci corre nessuno”.

Giulio Scrinzi