Formula 1 | Gp Canada 2019: la conferenza stampa dei piloti
E’ iniziato con la consueta conferenza del giovedi il weekend relativo al GP del Canada, settimo appuntamento di questo mondiale di Formula 1. All’incontro con i media si sono presentati Lewis Hamilton (Mercedes), Kimi Raikkonen (Alfa Romeo Racing), Lance Stroll (Racing Point), Daniil Kvyat (Toro Rosso) e Lando Norris (McLaren). Ovviamente l’attenzione della platea si è concentrata sul leader del mondiale, Lewis Hamilton, assente nella conferenza di Montecarlo. L’inglese in primis ha parlato di Montreal sia per quanto concerne la città, che per quel che riguarda la pista. D’altronde qui Lewis ha vinto per ben 6 volte.
“Adoro tornare a Montréal. Il tempo spesso è meraviglioso qui. Il circuito è fantastico ed è una pista che penso piaccia a tutti. È sicuramente tra i primi tre circuiti che preferisco nell’anno. E penso che la città faccia la differenza. La città è molto vivace. Le persone sono super accoglienti, il cibo è ottimo. Anche solo oggi, l’intero ponte è coperto di fan, quindi sai già che ci sarà una grande partecipazione per questo weekend. Dal punto di vista del pilota, la pista è fantastica. E’ un po’ un kartodromo, con lunghi rettilinei, dove è possibile sorpassare. Poi è bello buttare quà e là la macchina sui cordoli che sono molto alti e le vie di fuga non sono molto ampie. E’ un cittadino da percorrere ad alte velocità, il che è fantastico”.
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— Formula 1 (@F1) 6 giugno 2019
Pur non avendoci mai vinto anche Kimi Raikkonen, ha percorso bei chilometri sul circuito dedicato a Gilles Villenueve. Il finlandese a riguardo ha affermato: “E’ una pista piuttosto complicata alla fine, perché ovviamente non è un vero circuito cittadino ma è molto stretto all’uscita delle chicane, quindi se sbagli devi spingere oltre i cordoli e se la tua macchina non è ben bilanciata oltre i cordoli è facile toccare le pareti. Inoltre, ci sono molti ostacoli che devono essere osservati. Non c’è un gran numero di curve, ma non è il posto più facile per andar forte.”
Il GP del Canada è la gara di casa per Lance Stroll, reduce da un paio di GP da buttare. “Beh, è ovviamente un fine settimana molto speciale; è bello essere di nuovo a casa. Non posso tornare molto spesso. La settimana che precede la gara è grandiosa, ho raggiunto amici e familiari. Mi è piaciuto giocare a hockey con i Montréal Canadiens ieri, è stato divertente, ma ora sono tornato al lavoro. E poi sarà emozionante vedere tutte le bandiere sulle tribune nell’installation lap, in modo particolare al tornante. E’ uno dei weekend più belli dell’anno ed è il momento clou della mia stagione”.
Debutto a Montreal per Lando Norris che in settimana si era detto affascinato dal circuito provato al simulatore (Ne avevamo parlato anche qui: Formula 1 | Lando Norris: “Sono molto entusiasta di andare in Canada”). Il diciannovenne si è detto pronto di correre qui ed ha dichiarato: “Credo di esser pronto. Ovviamente ho fatto la mia parte al simulatore, mi sono preparato e ho visto gli onboard e quant’altro, ho fatto le solite cose”.
“E’ un nuovo fine settimana. Monaco non è andato molto bene per me, ma è stato eccitante. Da quello che ho visto in passato sembra una pista divertente da guidare, anche se è piuttosto difficile. Sto solo cercando di divertirmi. Immagino che il nostro obiettivo per l’intero weekend sia entrare in Q3 e ottenere qualche punto al traguardo. Ma il centro gruppo è molto compatto, come ha detto Lance, e quindi sarà dura. Dobbiamo solo assicurarci di essere al primo posto sugli altri, e di dare il meglio di noi” ha così concluso.
Danil Kvyat ha parlato del suo attuale rendimento, a detta di molti il migliore da quando è in Formula 1. Inoltre domenica il russo raggiungerà a quota 58 gare Jean Eric Vergne, avviandosi a diventare il pilota più longevo alla guida di una Toro Rosso. “Forse, sì è il mio miglior momento. Volevo tornare in F1 con una versione migliorata di me stesso e penso di essere riuscito a farlo fino ad ora e spero che da qui in poi riuscirò a migliorare sempre di più. Per quel che riguarda il record di Jean Eric, mah, mi hai fatto sentire molto vecchio”.
“Sì, sono contento di dove la squadra è arrivata. Ho visto molte cose in Toro Rosso e ora penso di essere felice con il team intorno a me. I ragazzi stanno facendo un ottimo lavoro quest’anno, penso di migliorare molte cose che in passato forse stavano rallentando questo gruppo e sono felice di contribuire allo sviluppo del team” ha così concluso la conferenza stampa del GP del Canada, Danil Kvyat.