Formula 1 | GP Bahrain 2018, Pirelli: la temperatura dell’asfalto farà la differenza
Kimi Raikkonen su Ferrari è stato il più veloce in FP2 davanti al compagno di squadra Vettel con pneumatici supersoft. Il gap tra supersoft e soft è finora di circa 6 decimi al giro. In FP1 miglior tempo per Daniel Ricciardo (Red Bull) con pneumatici soft.
La seconda sessione di prove libere si è tenuta in condizioni più rappresentative per qualifiche e gara, con le temperature asfalto che si sono abbassate nel corso della serata.
Tutte e tre le mescole nominate hanno mostrato prestazioni ottime e potranno quindi giocare un ruolo-chiave per la strategia di gara.
Le tre mescole nominate
Mario Isola – Responsabile car racing:
“Finora siamo soddisfatti delle prestazioni di tutte e tre le mescole su una delle piste più abrasive dell’anno, dove le temperature asfalto si abbassano progressivamente durante qualifiche e gara. Ciò rende difficile comprendere i reali livelli di usura e degrado e, di conseguenza, anche la formulazione della strategia ottimale. Per questo motivo il lavoro in FP2 è particolarmente importante. Il gap tra medium e soft è in linea con le nostre previsioni, mentre quello tra supersoft e soft è leggermente maggiore. Questi fattori potrebbero già portare i Team a scegliere alcune tattiche interessanti in previsione di qualifiche e gara, con diverse strategie possibili “.
Pneumatici nominati quest’anno