Formula 1, GP Austria: Pirelli prevede una possibile strategia a una sosta
Un pit stop sembra essere la strategia più probabile, ma solo in caso di gara asciutta: condizione non sicura. Tuttavia, una strategia a due soste è teoricamente più veloce, ma probabilmente troppo rischiosa in termini di traffico, che può essere un serio problema nel corto Red Bull Ring. La sessione di qualifiche è stata ulteriormente complicata dal fatto che in gara ci saranno pesanti sanzioni in griglia per alcuni piloti.
Paul Hembery, Direttore Motorsport Pirelli: “In generale tutti i piloti hanno interpretato incredibilmente bene le condizioni di scarsa aderenza e utilizzato la maggior parte delle nostre mescole in circostanze difficili, con la possibilità di realizzare i tempi più veloci solo alla fine di ogni sessione. L’imprevedibilità è destinata a continuare: siamo di fronte a tempo incerto e un numero significativo di piloti fuori posizione in griglia. In circostanze normali ci si aspetterebbe un solo pit-stop dalla maggior parte dei piloti, anche se le vetture più veloci potrebbero provare a fare due soste”.
Strategia Pirelli:
La strategia più veloce sulla carta, per la gara di 71 giri, è teoricamente a due soste: inizio con le supersoft, supersoft di nuovo al 31° giro e soft al 60°. Tuttavia, a causa del traffico, lo scenario più probabile è una sola sosta: inizio con le supersoft poi soft al 25° giro.