GP Austria 2015, Sebastian Vettel: «Non meritavamo la pole position»

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Se Kimi Raikkonen è rimasto fuori dalla Q1, errore attribuito dal pilota alla squadra, ancora una volta, Sebastian Vettel è riuscito a salvare la baracca mettendo la sua Rossa alle spalle delle Mercedes in terza posizione. Il pilota tedesco della Ferrari deve essere contento: dopo le buone prove libere disputate in occasione del fine settimana in Austria, ha accusato appena tre decimi di distacco dalle Frecce d’Argento. Nonostante i positivi riscontri sul giro secco, impossibile nascondere che il vero asso nella manica della Rossa sia il passo gara.

«Oggi non avremmo meritato la pole position, ma domani è un altro giorno. Abbiamo un’ottima macchina, siamo molto competitivi. Mi sento bene alla guida e anche il nostro ritmo è buono. Abbiamo dimostrato di poter andar forte in ogni sessione, nonostante quelle di ieri fossero abbreviate. Non siamo i favoriti per la gara, ma daremo il massimo e cercheremo di mettere le Mercedes sotto pressione – ha sottolineato il quattro volte Campione del Mondo – Mi sarebbe piaciuto inserirmi fra loro in griglia, ma per ora il divario è ancora troppo grande. Comunque è un grande risultato e domani la gara sarà lunga. Di norma fra il sabato e la domenica il nostro distacco si riduce, quindi spero che domani accada lo stesso. Credo che qui sia molto importante potersi fidare del comportamento in frenata, le due curve a sinistra nel secondo e terzo settore sono molto difficili, devi avere una vettura che ti soddisfa e io ce l’ho. La strategia per domani è ancora da decidere: non sappiamo quanti pit-stop sia meglio fare e forse una safety car può cambiare tutto. Intanto, un grazie di cuore ai ragazzi per il lavoro fatto nella notte ai box!», ha concluso.