Dichiarazioni Gran Premio Austria GP Austria 2015, Sebastian Vettel: «Non meritavamo la pole position» 20 Giugno 2015 Eleonora Ottonello © Ferrari Press Area Se Kimi Raikkonen è rimasto fuori dalla Q1, errore attribuito dal pilota alla squadra, ancora una volta, Sebastian Vettel è riuscito a salvare la baracca mettendo la sua Rossa alle spalle delle Mercedes in terza posizione. Il pilota tedesco della Ferrari deve essere contento: dopo le buone prove libere disputate in occasione del fine settimana in Austria, ha accusato appena tre decimi di distacco dalle Frecce d’Argento. Nonostante i positivi riscontri sul giro secco, impossibile nascondere che il vero asso nella manica della Rossa sia il passo gara. «Oggi non avremmo meritato la pole position, ma domani è un altro giorno. Abbiamo un’ottima macchina, siamo molto competitivi. Mi sento bene alla guida e anche il nostro ritmo è buono. Abbiamo dimostrato di poter andar forte in ogni sessione, nonostante quelle di ieri fossero abbreviate. Non siamo i favoriti per la gara, ma daremo il massimo e cercheremo di mettere le Mercedes sotto pressione – ha sottolineato il quattro volte Campione del Mondo – Mi sarebbe piaciuto inserirmi fra loro in griglia, ma per ora il divario è ancora troppo grande. Comunque è un grande risultato e domani la gara sarà lunga. Di norma fra il sabato e la domenica il nostro distacco si riduce, quindi spero che domani accada lo stesso. Credo che qui sia molto importante potersi fidare del comportamento in frenata, le due curve a sinistra nel secondo e terzo settore sono molto difficili, devi avere una vettura che ti soddisfa e io ce l’ho. La strategia per domani è ancora da decidere: non sappiamo quanti pit-stop sia meglio fare e forse una safety car può cambiare tutto. Intanto, un grazie di cuore ai ragazzi per il lavoro fatto nella notte ai box!», ha concluso. Tags: 2015, GP Austria, Red Bull Ring, Scuderia Ferrari, Sebastian Vettel Continue ReadingPrevious GP Austria 2015, Kimi Raikkonen: «Mi hanno fatto uscire troppo tardi»Next Formula 1, GP Austria: Pirelli prevede una possibile strategia a una sosta