Formula 1 | GP Austria 2018, Fernando Alonso: “Non siamo dove vorremmo essere”

© McLaren Press Area
Sul circuito del Red Bull Ring, lo spagnolo della McLaren Fernando Alonso ha conquistato la quattordicesima posizione, che domani si trasformerà in tredicesima grazie alla penalità di Charles Leclerc, che scivolerà dalla tredicesima alla diciottesima posizione.
La monoposto dello spagnolo è stata l’unica ad entrare in Q2, mentre la vettura di Stoffel Vandoorne ha avuto problemi di ritmo durante la prima sessione di qualifiche, non riuscendo a qualificarsi, vedendosi costretto a partire dalla quindicesima posizione.
Alonso ha dichiarato di aver fatto tutto il possibile durante la sessione di qualifiche e di aver sfruttato appieno il pacchetto di aggiornamenti messo in piedi dalla scuderia; tuttavia, con un po’ di rammarico, ha ammesso che quella attuale non è certamente la posizione in cui la McLaren vorrebbe essere.
Per domani, quindi, la gara si presenta di nuovo in salita per lo spagnolo, che tuttavia si è detto ottimista e ha affermato di essere aperto a qualsiasi opzione in termini di pneumatici e di strategia di gara.
“Durante l’ultimo giro sono stato due decimi più lento del giro precedente; lungo le ultime due curve mi sono detto “cerca di fare il massimo per recuperare questi due decimi”. Però ormai ero al limite”.
Nonostante la sbavatura sul finale, Alonso ha anche ammesso di essersi divertito durante le qualifiche odierne e di aver trovato un buon feeling con la monoposto. Tuttavia ha voluto ribadire come la parte bassa della classifica non si addica al team di Woking, che secondo lo spagnolo ha ancora bisogno di lavorare e migliorare.