Formula 1 | Ecclestone: “Non avrei pagato un centesimo per liberare mia suocera”
È passata poco più di una settimana dalla notizia del rapimento della suocera di Bernie Ecclestone, liberata dopo nove giorni di prigionia. Con il suo caratteristico humor inglese, il Patron della Formula 1 è tornato sulla faccenda: “Non avevo intenzione di pagare – ha commentato Mister E. ai colleghi del Sunday Times – Tutti i miei amici lo sanno che non avrei pagato un centesimo per mia suocera“.
Con questa battuta Bernie Ecclestone ha parlato alla stampa della spiacevole vicenda che ha visto protagonista, Aparecida Schunck, madre di Fabiana Flosi, terza moglie dell’84enne manager britannico. Secondo quanto ha riferito il Patron della Formula 1 i rapitori lo avrebbero minacciato di inviargli la testa della donna in una borsa se non avessero ricevuto il riscatto di 120 milioni di reais brasiliani, circa 35 milioni di euro. Ma come ben tutti sappiamo il rapimento si è concluso nel migliore dei modi: doña Aparecida è stata liberata dopo nove giorni di prigionia mentre Jorge Eurico da Silva, pilota di elicotteri che aveva lavorato per Ecclestone e per la famiglia della moglie, è stato arrestato con l’accusa di essere la presunta mente del rapimento.