Formula 1, Arrivabene realista: «Niente super motore Ferrari a Monza»

Credits: Media Center Ferrari

L’appuntamento più atteso della stagione si avvicina. Il Gran Premio d’Italia è una festa, un evento a 360 gradi, per giunta gara di casa per la Ferrari. La scuderia maranellese ha indubbiamente compiuto dei passi avanti rispetto allo scorso anno, costellato di frequenti debacle. Una di queste si è verificata proprio dinanzi al pubblico italiano, alla prima variante, con speranze e motore di Fernando Alonso completamente andati in fumo. Nel 2015 il punto debole della Ferrari non sembra essere il motore, malgrado esso sfiguri accanto a quello Mercedes. Alcuni tokens verranno spesi per Monza e si sa che per le proprie ondate di tifosi si dà il 101%, ma Maurizio Arrivabene riporta tutti con i piedi per terra.

«Stiamo lavorando, ma a Monza non ci sarà un “super motore”. – spiega Arrivabene al microfono di Franco Nugnes- Potremo spendere alcuni tokens, ma saranno pochi. Perciò non bisogna parlare di una power unit super, solo una power unit.» Per quanto riguarda l’aerodinamica è noto che Spa e Monza sono simili, anche se per la tappa italiana si prepara una configurazione unica e diversa da tutte le altre. Arrivabene ammette che Spa e il tempio della velocità non delineano l’idillio per la Ferrari, ma accetta la sfida. «Si sa molto bene che le caratteristiche di Monza sono simili a quelle di Spa. Quindi si adattano meno alla nostra vettura. Non è da dire che getteremo la spugna e ci rifiuteremo di lottare: andremo lì e proveremo a fare del nostro meglio. Sappiamo però che non andremo lì in qualità del team da battere. Mi dispiace perché è il Gran Premio d’Italia ma voglio essere realista.»

Nulla di magico ed eclatante in vista, non si mira all’alto dei podi. Arrivabene punta piuttosto a mantenere lo spirito combattivo e il sangue freddo e conclude: «Non voglio deludere i fan, quindi preferisco parlare in questi termini. Se potessimo estrarre un coniglio dal cilindro, ne sarei ben contento, ma non saremo il punto di riferimento per gli avversari