Formula 1 | Alonso rimpiange la 24 Ore di Le Mans del 2015

Eric Boullier non solo ritiene positiva la partecipazione al WEC di Fernando Alonso, ma crede anche che le gare di resistenza possano aiutarlo ad avere meno distrazioni e tentazioni. Secondo il Team Principal della McLaren, il pilota spagnolo è prontissimo per questa nuova avventura, ma su questo avevamo dubbi?

© Twitter, Fernando Alonso

Fernando Alonso si è trattenuto a parlare coi media durante il weekend della 6 Ore di Spa, svelando il primo approccio avuto con il WEC nel 2015.

Nando si era accordato con Porsche per disputare la 24 Ore di Le Mans, ma l’allora fornitore dei motori alla McLaren, parliamo ovviamente di Honda, si oppose a tale opportunità.

Al suo posto i tedeschi presero Hulkenberg, vincendo la più classica delle gare di durata.

Quando ha deciso di voler correre a Le Mans? Alonso ha risposto: “Penso che fosse il 2012 o il 2013. Sono sempre stato interessato alla gara. Uno dei miei migliori amici Antonio Garcia ha corso con una Corvette per molti anni e ha vinto Le Mans nella classe GT1 / GTE Pro un paio di volte”.

“Nel 2015 ero così, così vicino (alla Porsche, ndr) che me ne sono dispiaciuto a lungo, perché Nico ha preso il mio posto, e non solo il posto. Ha preso il trofeo!“.

“Nel 2016 c’ho provato di nuovo, nel 2017 ho rinunciato un po’ perché noi (McLaren, ndr) eravamo in una situazione diversa. Per il 2018 mi sono assicurato che fosse una possibilità concreta”.

“Le Porsche sono le curve più impegnative”, ha detto lo spagnolo quando gli è stato chiesto di nominare la sua parte preferita della pista di Le Mans.

“La zona della curva Indianapolis mi piace al simulatore, quindi nella realtà lo capirò ancora meglio. Ogni volta che passi da lì senti l’adrenalina, speriamo che sia la stessa nella “vera” macchina”, conclude Alonso.