Formula 1 | Allison contattato da Renault, Mercedes risponderà con Binotto?
La silenziosa corsa agli armamenti che Renault sta operando da due anni a questa parte prosegue con il corteggiamento della squadra nei confronti di un vecchio e scomodo amico: James Allison. Non finisce qui: nel caso il britannico accettasse, Mercedes reagirebbe giocando la carta Mattia Binotto.
E’ ormai noto che Renault sta puntando sul 2021, investendo su piloti di talento come il neoacquisito Daniel Ricciardo e il buon Nico Hulkenberg e personale competente. La carriera di James Allison affonda le radici nella squadra francese e in Formula 1 si sa che i ritorni alle origini non sono solo idilliache illusioni. Per l’ingegnere britannico, il quale ha lasciato la Ferrari in un momento difficile della propria vita privata, quella di Renault sarebbe un’offerta molto attraente. Qualora il passaggio a Enstone andasse a buon fine, Allison terminerebbe il gardening leave a stagione 2019 già iniziata (ipoteticamente diventerebbe operativo da maggio), ma la sua presenza sarebbe fondamentale nell’indirizzamento dei progetti 2020 e 2021, sui quali Renault ha più premura di lavorare.
Tale mossa non sarebbe ovviamente gradita da Mercedes, che di certo non si farebbe strappare il proprio direttore tecnico se non a caro prezzo. Tuttavia, la figura con la quale il britannico sarebbe sostituito corrisponderebbe a Mattia Binotto, colonna portante del dopo-Allison (ironia della sorte!) in Ferrari.
Attualmente nulla è sicuro a riguardo, dato che gli equilibri potrebbero essere modificati per l’ennesima volta. Si parla anche di Binotto voluto da Mercedes indipendentemente dalla presenza di Allison, nonostante la loro convivenza tra Brackley e Stoccarda risulterebbe quasi fantascientifica. Di fatto Mattia Binotto è molto ambito sulla piazza, essendo una figura versatile, non limitata a una sola area del processo produttivo del successo di un team di F1. Ricordiamo che una risultante dei rocamboleschi rumour su Arrivabene alla Juventus avrebbe visto Binotto come team principal Ferrari. Pertanto, anche la stessa Renault potrebbe avanzare la richiesta al quotato ingegnere italiano, il cui stint a Maranello viene messo in bilico dai recenti screzi con Maurizio Arrivabene.