Formula 1 Regolamento FIA: domani sarà svelato il regolamento 2026 5 Giugno 2024 Valerio Vanazzi © FIA Twitter FIA pronta a cambiare le carte in tavola per il 2026Il 6 giugno, è stato scelto per annunciare il prossimo regolamento FIA che sarà in vigore dal 2026 Il 2 gennaio 2025 i team avranno il via libera per lavorare sulla vettura del 2026. La FIA presenterà, domani alle 15:30, i regolamenti per la prossima era della Formula 1, che inizierà nel 2026. Con un anno e mezzo rimasto prima che la classe regina affronti un nuovo cambiamento radicale, la Federazione domani definirà nel dettaglio tutti i dettagli di cui le squadre dovranno tenere conto. La Formula 1 si prepara ad una nuova era nel 2026, in cui i motori, oggi meglio conosciuti come power unit, saranno ancora una volta i principali protagonisti. Cambiano radicalmente i motori con regolamenti più allettanti che hanno attirato l’attenzione di Audi e in cui vedremo avviata la prima produzione di Red Bull Powertrains. Innovazione continuaPer quanto riguarda il propulsore stesso, ci sarà un aumento della potenza elettrica, che è stato uno dei principali punti di discussione nell’ultimo anno. Scompare anche un elemento complesso come l’MGU-H.Quest’ultima modifica è stata una delle chiavi per attrarre l’Audi e, allo stesso tempo, incoraggiare la Red Bull a progettare il proprio motore con la collaborazione della Ford. Oltre ai motori, con un totale di sei costruttori per dieci squadre, vedremo modifiche interessanti alle vetture. L’obiettivo di Liberty Media era quello di ridurre le dimensioni. Ora il pilota sarà al centro dell’attenzione. Per ora restano speculazioni, in attesa di domani quando FIA divulgherà tutti i dettagli di questo nuovo regolamento. Un cambiamento nei regolamenti suscita sempre entusiasmo, sia per le squadre, sia per i piloti o per i tifosi.Anche se mancano 18 mesi prima che la Formula 1 entri in una nuova era, il 2 gennaio i dieci team avranno già il via libera per iniziare a lavorare sulla nuova vettura. Lo sviluppo non tarderà ad avviarsi e, come è avvenuto due anni fa, premere nella costruzione e progettazione fin dall’inizio è di grande auspicio sia a breve che a lungo termine. Tags: 2024, FIA Continue ReadingPrevious Alpine: Ocon rischia di saltare il Gran Premio del CanadaNext Slater su Sainz: “Deluso di non vederlo alla Red Bull”