FIA: addio a Ben Sulayem?

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Mohammed Ben Sulayem è al centro di nuove polemiche. Il nativo di Dubai nella bufera per le sue dichiarazioni sessiste in un vecchio sito. Rischia davvero di essere sollvato dal suo impiego di presidente della Federazione Internazionale?
L’attuale presidente FIA al centro della bufera. Mohammed Ben Sulayem, secondo quanto riporta un media tedesco, è a serio rischio. Motivazione? Beh, più di una sola.
A partire dalla recente fuga di notizie che ha visto interessare anche Liberty Media. Questa, infatti, avrebbe rifiutato un’offerta da 20 miliardi di dollari per la cessione della proprietà della Formula 1 ad un fondo d’investimento dell’Arabia Saudita. Trattativa, alla quale Ben Sulayem parrebbe aver partecipato in qualche modo.
Ponti via, quindi, ecco la risposta immediata della Formula 1. Il Consiglio Generale della Formula 1, infatti, tramite Sasha Woodward ha dichiarato che le azioni intraprese da Ben Sulayem non avrebbero alcuna valenza, in quanto svolte all’infuori del suo mandato. Il presidente della Federazione Internazionale, infatti, non ha il potere di decidere sulla proprietà dello sport, apperetendendo essa ad un diverso ente.
Il che ha portato il presidente FIA a rispondere tramite il suo solito account Twitter:
As the custodians of motorsport, the FIA, as a non-profit organisation, is cautious about alleged inflated price tags of $20bn being put on F1. (1/3)
— Mohammed Ben Sulayem (@Ben_Sulayem) January 23, 2023
Ed i commenti sessisti sul suo vecchio sito del 2001
Ben più recente, invece, lo scandalo inerenti delle sue vecchie dichiarazioni. Nel 2001, infatti, colui che oggi è presidente FIA diceva: “So bene cosa mi piace e cosa no. Amo il deserto ed incontrare le persone. Non mi piace parlare di soldi e sentire quelle donne che dicono di essere più intelligenti degli uomini. Perché non è chiaramente vero ciò.”
FIA e Formula 1 che però, anche tramite Domenicali, hanno smentito e si sono allontanati da certe dichiarazioni. “Queste sue vecchie dichiarazioni non rappresentano veramente il suo pensiero.”
“Mohammed Ben Sulayem è a favore dell’uguaglianza e dell’inclusione nello sport, e più volte lo ha già dimostrato. Molte sue decisioni e azioni intraprese durante quest’anno hanno dimostrato proprio questo“. Esattamente come accaduto per la nuova figura di CEO della FIA, ruolo oggi ricoperto proprio da una donna, Natalie Robyn
F1, Ben Sulayem cambia la Fia: Natalie Robyn è la prima Ceo della Federazione https://t.co/bKSU39VPu5
— La Gazzetta dello Sport (@Gazzetta_it) September 16, 2022
chi il possibile sostituto?
Tutte situazioni, sommate anche alle polemiche già sorte in passato, che a qualcuno ha fatto pensare che il tempo di Ben Sulayem nel motorsport possa essere finito. Il giornalista tedesco Ralph Bach, è proprio uno di questi. A suo parere, infatti, la FIA già starebbe pensando di sollevarlo dall’incarico, intrapreso a sostituzione di Todt nel dicembre 2021.
Ma chi potrebbe ricoprire il suo ruolo, quindi? Sport1.de propone anche già il sostituto: David Richards, attuale chiarman di Motorsport UK e Prodrive, nonchè ex boss dei team Benetton e BAR. Tutte ipotesi, comunque, ancora acerbe, in quanto la FIA per poterlo sospendere dal suo operato – che dovrebbe durar 4 anni totali – dovrebbe appellarsi a ragioni di grave comporramento o inadempimento, cosa ad ora mai dimostrata da Mohammed.