Ferrari 2024, superato il crash test

@ Scuderia Ferrari Press Area

In attesa del giorno della presentazione, Ferrari si accinge alla stagione 2024 superando il crash test di omologazione della FIA.

La Ferrari presenterà la sua monoposto per la stagione 2024 martedì 13 febbraio. La scuderia di Maranello non sarà la prima togliere i veli. Sauber e Williams lo faranno il 5 febbraio, mentre le altre squadre  non hanno ancora comunicato le rispettive date di presentazione. Le notizie in merito alle novità sono centellinate. Motorsport aveva riportato il fallimento del crash test frontale fatto prima di Natale da parte di Red Bull imputandolo al tentativo di alleggerire il più possibile il muso al fine di diminuire il peso della macchina. Ora si riferisce invece sulle prove di omologazione superate dalla scocca della prossima vettura del Cavallino.

La macchina, il cui nome non è stato ancora formalizzato e conosciuta come 676, avrebbe effettuato il test prima delle feste natalizie al CSI di Bollate. Si tratta del primo crash test in linea con l’incremento dei carichi imposto da Nikolas Tombazis. Una scelta dettata dall’incidente di Guanyu Zhou avvenuto a Silverstone nel 2022, ed entrata in definitiva solo a partire del 2024.

Dopo una stagione iniziata con gli più alte aspettative, ricordando le parole di Benedetto Vigna pronunciate poco meno di un anno fa a Fiorano, e poi rivelatasi deludente fin dai primissimi appuntamenti, la Rossa deve comunque dare una sorta dimostrazione. Non le si chiede di vincere il campionato, dato comunque l’indiscutibile vantaggio tecnico accumulato dagli uomini di Christian Horner, ma di dover risalire la china sì.

Il terzo posto in classifica costruttori del 2023, dietro non solo a Red Bull ma anche a Mercedes, non è stato un risultato soddisfacente. La sola vittoria conquistata a Singapore con Carlos Sainz è stata importante per l’umore, ma ciò non cambia il giudizio complessivo. Tuttavia un aspetto positivo c’è. Ed è il cambio di passo che c’è stato dal Gran Premio del Giappone, con l’introduzione dell’ultimo significativo pacchetto di aggiornamenti.