Formula 1 Fernando Alonso: «Il progetto del 2015 è interessante» 3 Settembre 2014 Redazione Altri due giorni e potremo rivivere, anche se per poche ore, la magia di Monza. Il tracciato italiano, da sempre in Formula 1, sarà per tutti un occasione molto ghiotta per mettersi in mostra e per far ciò le squadre di Formula si stanno preparando in modo serrato all’imminente GP. Così ha fatto la Ferrari, che nei primi giorni di questa settimana ha incontrato i suoi due piloti e in questo modo ha potuto fare alcune considerazioni e porsi degli obbiettivi. Al termine dell’incontro, Fernando Alonso ha concesso delle domande ai giornalisti: «In vista della gara di Monza, ai tifosi voglio dire che dovremmo fare la gara perfetta, perchè avremo con noi tutto il supporto possibile. L’emozione di salire sul podio e trovarsi sopra sotto quel mare rosso è qualcosa di straordinario. Su questo podio, insieme alla Ferrari, ci sono salito quattro volte e vorrei che quest’anno ci fosse la quinta; ma so che è un obbiettivo ottimistico. Noi siamo realisti e sappiamo che la gara sarà difficile, ma come sempre con noi correrà anche il fato. Questo è l’anno più difficile da ferrarista. Gli scorsi anni, arrivati a Monza, il nostro obbiettivo era il podio o la vittoria. Quest’anno invece faremo la gara a scatola chiusa, perchè non sappiamo cosa aspettarci. I progressi che stiamo attuando sulla vettura sono tangibile, visto che nelle ultime quattro gare abbiamo sempre lottato per il podio. Questo però non basta e dobbiamo continuare a lavorare più degli altri, visto che fino adesso abbiamo rosicchiato solo 6 decimi dalle Mercedes e questo significa che il lavoro fatto deve essere incrementato». Dopo aver parlato della gara lombarda si passa al progetto del prossimo anno che dovrebbe consegnare allo spagnolo una vettura distante solo pochi decimi dalla Mercedes: «I miglioramenti che portiamo sulla vettura di quest’anno, ma che sono proiettati all’anno prossimo aiutano molto. Ma quello che aiuta di più sono le persone che arrivano in fabbrica alle 8, sapendo che in atto ci sono alcune migliorie. Di positivo c’è che la galleria del vento funziona a dovere e al contrario degli altri anni quello che proviamo in fabbrica poi si conferma in pista. Sulla power-unit ci sono alcuni punti interrogativi, perchè fino alla fine della stagione non la potremmo modificare in nessun modo. Quello che potremo a stagione finita rimane un mistero, ma di certo dovremo migliorare più velocemente degli altri. Per la prossima stagione ci aspettiamo di avere una vettura che possa competere per vincere il campionato. Sappiamo che il gap da ridurre è ampio, ma abbiamo le strutture, gli uomini e le risorse per farlo. Come tutti i progetti, anche questo riserva molte novità interessanti. Nel corso di questa stagione abbiamo scoperto in nostri punti deboli che molto probabilmente saranno risolti prima dell’inizio del prossimo campionato. Con le nuove regole introdotte, si hanno avute molte filosofie di progettazione e probabilmente chi sta davanti ha avuto quella migliore. Le nostre aspettative, per l’anno prossimo sono quelle di migliorare in maniera esponenziale». Uno dei temi che di più ha condizionato l’estate della Formula 1 è stato il possibile divorzio dalla Ferrari. In tal punto Alonso ha voluto chiarire il tutto: «Fin dall’estate dell’anno scorso sono infuriati molti ipotetici scenari sul futuro della mia carriera, che stanno continuando fino ad oggi. Tutto questo toglie armonia nel sottoscritto ma soprattutto tra i tifosi e le tante persone che lavorano in fabbrica. L’interessamento di altri team verso di me mi rende orgoglioso, perchè significa che faccio bene il mio lavoro, ma come dico già da un anno il mio obbiettivo è di continuare con la Ferrari. Questa è la mia decisione e ormai lo dico dopo ogni gara, ma stranamente non viene detto nulla, anzi su di me si scrive l’opposto, anche perchè io non ho mai parlato di altre squadre. Sul rinnovo, sia la Ferrari che io ci stiamo lavorando. Come dico sempre, anche per far rimanere la serenità, che io voglio rimanere in Ferrari finchè sarà necessario. Spero che si possa fare, anche se per ora mancano ancora due anni. Io con la Ferrari voglio vincere. Ma ci sono molte altre cose che mi rendono felici in questo sport e una di queste e la Ferrari, che a differenza di altre squadre può darti molto di più del vincere, perchè per questa squadra esiste una vera e propria passione ed essere un suo pilota deve essere già motivo di orgoglio anche se non vinci. Per adesso, comunque, l’importante e che la vettura sia competitiva e per farlo bisogna cambiare metodo di lavoro. Con Mattiacci vogliamo cambiare le cose, diventando più aggressivi nella progettazione e questa rinnovata voglia di vincere rende ancora più attrattivo continuare in Ferrari». Archiviato il suo futuro, lo spagnolo prova a fare alcune considerazioni sul tracciato di Monza: «Al contrario di quanto si dice, Monza non è affatto una pista semplice. Infatti su questo tracciato si corre con poco carico aerodinamico e qui è come guidare sul bagnato, Inoltre, quando si viaggia a velocità così alte, è più difficile riuscire ad essere precisi. Staccare nel momento corretto è estremamente complicato visto che si raggiungono velocità di 340 cv e quest’anno lo sarà ancora di più. Fortunatamente per noi piloti ci sono 5 curve e questo ci rende più semplici le cose. In queste curve, sfortunatamente, non si può guadagnare molto e anche con le gomme nuove il beneficio è solo di 3 decimi. La differenza con Spa è che li puoi guadagnare fino ad un 1″ e mezzo e quindi è più facile capire il tuo limite. Io non lo so se riuscirò a vincere qui a Monza, perchè dovranno accadere molte cose che ci dovranno favorire. Noi comunque non dovremmo commettere alcun errore» Infine l’iberico da uno sguardo al suo futuro: «Non so quando smetterò. Ho iniziato a 19 anni e quindi ho già guidato per parecchi anni, ma allo stesso tempo ho ancora molti anni d’avanti. Molti piloti hanno smesso all’età d1 40 anni o più e questo significa che l’importante è divertirsi e se è così allora è meglio che si continui». Tags: Fernando Alonso, Scuderia Ferrari Continue Reading Previous GP Italia 2014, Chilton fuori e Lotterer ancora dentro?Next Gp di Monza 2014, Fernando Alonso: « A Monza il podio sarebbe fantastico»