F4 | Matteo Nannini in crescita nel Tempio della velocità

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Si poggia un’altra pietra nella costruzione del percorso di Matteo Nannini verso il debutto in F4. Il giovane pilota si è calato nell’abitacolo nelle giornate di mercoledì 14 e giovedì 15 novembre, dopo aver calcato l’asfalto del Red Bull Ring la scorsa settimana.

La seconda tappa dei test collettivi per la F4 italiana ha avuto luogo a Monza, dove Matteo Nannini ha fatto i conti con il gioco delle scie, fondamentale per trarre il massimo da un giro al Tempio della velocità. Il forlivese è subito entrato in sintonia con questo meccanismo, ottenendo il terzo miglior tempo già nel primo turno. Nella sessione pomeridiana, invece, si è concentrato sul set-up di gara, al fine di verificare la costanza del tempo sul giro.

Il giorno seguente si è aperto con la continuazione del lavoro di mercoledì e Nannini si è confermato molto veloce staccando il quarto crono. La nebbia ha reso le sessioni del secondo giorno notevolmente più difficoltose, rendendo le condizioni meno sicure e impedendo a gran parte dei piloti di prendere dei rischi. Inoltre, l’esposizione di molte bandiere rosse non ha consentito a Matteo di migliorarsi, terminando ottavo.

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“Il test per noi è stato soddisfacente, e poi Monza ha il suo fascino! Sicuramente ho imparato ad usare la scia” ha commentato a caldo il pilota.

In questi giorni mi sono divertito molto,la pista è molto veloce e non risulta particolarmente faticosa dal punto di vista fisico ma ci vuole tanta concentrazione per poter fare la curva Parabolica al massimo e non perdere i riferimenti nella staccata della prima chicane, poi grazie all’effetto della scia si possono guadagnare un paio di decimi, ma bisogna fidarsi molto di chi ti precede” ha reagito Matteo.

Nella due-giorni monzese l’ingegner Luca Baldisserri (che segue il percorso sportivo di Nannini) ha osservato da vicino la progressione del forlivese, che martedì 20 e mercoledì 21 sarà impegnato in un altro test, questa volta a Misano.