Domenicali: “I piloti siano d’esempio”

Domenicali: "I piloti devono essere d'esempio; poca tolleranza per comportamenti scorretti"

Credits: Lamborghini Media Center

Stefano Domenicali ha messo in chiaro quale dovrò essere il ruolo dei piloti in griglia: essere modelli e punti di riferimento di questo sport

Quando si dice che lo sport è maestro di vita, si intende proprio questo. Al di là delle competizioni agonistiche, dei punti in classifica, dei vincitori e dei vinti, ci sono sempre dei valori di fondo a rappresentare il senso ultimo di una competizione: il rispetto, l’educazione e l’accettazione del prossimo, tra tutti. Ma, se alla maggioranza questa sembra verità ormai assodata, per alcuni stenta ancora a esserlo e capita quindi di assistere a scene non esattamente degne di un luminoso palcoscenico come quello della Formula 1. A pensarla così è anche lo stesso Stefano Domenicali, nuovo CEO E Presidente della regina del Motorsport: “I piloti siano d’esempio; zero scorrettezze“.

E’ il caso di Nikita Mazepin, nuovo arrivo in casa Haas. Qualche mese fa, il pilota russo è stato autore di una bravata che gli è quasi costata il sedile della scuderia statunitense. Come? Il giovane ha pubblicato sul proprio profilo Instagram alcune storie in cui lo si vedeva importunare una ragazza che si trovava in macchina con lui. Il video, prontamente rimosso, ha fatto il giro del web e ha scatenato non poche polemiche, dividendo l’opinione pubblica. Il fattaccio non ha certo lasciato indifferente la dirigenza della Formula 1, che ha subito messo in chiaro le cose.

DOMENICALI: “DEVONO CAPIRE CHE NON POSSONO SCHERZARE SU CERTE COSE; SONO UN ESEMPIO” 

Il nuovo CEO e Presidente della Formula 1 ha fatto riferimento a quanto avvenuto con Mazepin per esortare tutti i piloti a mantenere un comportamento conforme alla loro posizione: “Era abbastanza chiaro che quello che hanno fatto non era accettabile. Si è scusato. In risposta a quello che ha fatto, dobbiamo assicurarci che i piloti capiscano che non possono scherzare su certe cose; sono troppo importanti per non capire che sono un esempio, dei modelli“, ha affermato Domenicali ricordando il deprecabile evento che qualche mese fa ha coinvolto il nuovo acquisto Haas, Nikita Mazepin. “Questo è qualcosa di cui discuteremo insieme, non solo con lui. Quando sarà il momento, voglio incontrarli in modo che possano vedere quanto sono importanti per il nostro sport“, ha aggiunto il manager italiano al portale americano Motorsport.com.

Come riporta Soymotor.com, Domenicali ha già inviato una prima lettera ai piloti in griglia per spiegare le sue intenzioni, sebbene stia programmando un incontro faccia a faccia in Bahrain, dove si terranno i test pre-stagionali e anche il primo appuntamento del mondiale 2021: “Ho inviato personalmente una lettera ai piloti, perché volevo condividere con loro quanto sia importante che capiscano il valore di essere buoni ambasciatori della Formula 1. Non sto parlando dello sport in quanto tale, ma dei valori su cui si concentra la Formula 1, come ‘We Race As One’ e dei progetti di diversità e sostenibilità che vogliamo condividere insieme. Non credo che abbiamo mai avuto così tanti giovani e talentuosi piloti in Formula 1, e non possiamo perdere l’occasione per assicurarci che capiscano che sono più che semplici piloti. Hanno un responsabilità perché sono il volto di questo sport. Devono capire l’importanza del loro comportamento e delle loro affermazioni, e devono dare l’esempio. Questo è ciò che voglio condividere con loro“, ha poi concluso.