Formula 1Gran Premio Azerbaijan

Damon Hill: “La Mercedes non risolverà il problema dei rimbalzi”

Secondo l’ex pilota la scuderia tedesca avrà ancora problemi di porpoising a Baku

Nella nuova era della Formula 1 siamo ormai abituati a vedere le monoposto rimbalzare mentre sfrecciano in pista. Tutti i team hanno cercato di ridurre al minimo questo problema, ma ce n’è uno, la Mercedes, che proprio non sembra riuscire a risolverlo in maniera definitiva

Quando la Formula 1 è passata all’aerodinamica a effetto suolo, la Mercedes ha debuttato con una W13 “zero-pod”, ma dall’inizio della stagione questo nuovo modello non fa che sbilanciarsi e rimbalzare.

Se in Spagna il ritorno di George Russell sul podio aveva fatto sperare in una rinascita, Monaco ha di nuovo infranto i sogni degli ex campioni del mondo. Durante tutto il fine settimana nel circuito di Montecarlo, entrambi i piloti Mercedes si sono lamentati di gravi rimbalzi. Lewis Hamilton ha addirittura affermato che “sembrava che gli occhi stessero per schizzargli fuori dalla testa”.

I due inglesi hanno finito con due non brillanti quinto e ottavo posto e adesso volgono lo sguardo a Baku, sperando in una ripresa, ma non tutti sono così fiduciosi.

Damon Hill dubita che la Mercedes possa risolvere il problema dei rimbalzi

Nel podcast F1 Nation, l’ex pilota ha dichiarato: “Sarei molto sorpreso se non scendessero lungo il rettilineo rimbalzando su e giù come una cosa che si lancia su un pogo stick con, sai, le loro teste fracassate, le loro spine che si comprimono e tutta quelle cose lì”.

Per Hill la situazione non sarà migliore rispetto a Monaco: “Quindi se dici che la maggior parte delle curve a Baku sono lente, in pratica hai Monaco con un lungo rettilineo, vero? E diciamo che la Mercedes non è andata molto bene lì“.

Il Gran Premio dell’Azerbaijan, però, riserva sempre molte sorprese e colpi di scena, quindi tutto può ancora succedere: “Ci sono cose che compaiono e scompaiono dappertutto. Non puoi far passare tutte quelle macchine attraverso quella piccola sezione del castello all’inizio della gara, vero? Voglio dire, è davvero molto stretto”.

È molto divertente da guardare. Voglio dire, quella parte in cui escono dalle qualifiche e il sole sta tramontando, girano l’angolo dove c’è il castello, e poi hanno il sole proprio negli occhi. Puoi vederlo dagli onboard, deve essere davvero difficile”.

La Mercedes deve solo trovare la chiave giusta

Un’altra grande domanda che molti fan si stanno ponendo in vista del Gran Premio di questo fine settimana è se Hamilton possa tornare a competere con Russell.
Sir Lewis è riuscito a battere il suo giovane compagno di squadra solamente una volta e lo segue a 34 punti di distanza nella classifica piloti. Tutte le sue speranze di colmare il divario sono state vanificate a Monaco dall’Alpine di Fernando Alonso, che è riuscito a tenere dietro di sé la Mercedes del rivale.

La stagione, però, è ancora lunga, e Damon Hill è sicuro che prima o poi la scuderia tedesca tornerà agli antichi fasti: “Ma credo ancora che ci sarà un momento in cui la loro stagione inizierà sul serio. E si spera che per il loro bene, sia presto”.
Qualcosa scatterà, troveranno la chiave, il proiettile d’argento, come vuoi chiamarlo. Sento davvero che c’è solo una chiave che sbloccherà il potenziale di quella macchina. E all’improvviso potranno competere di nuovo per il podio o addirittura per le vittorie“, è stata la sua conclusione.

Silvia Gentile

Sono Silvia, vengo da Torino e sono laureata in Discipline della Arti, della Musica e dello Spettacolo. L'amore per la Formula 1 è nato solo qualche anno fa, in maniera improvvisa e inaspettata, ma da allora uno dei miei desideri è quello di raccontarne le vicende e i protagonisti a chiunque abbia voglia di ascoltare.

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