Attualità Codice della strada, scatta il conto alla rovescia: hai 60 giorni da ora per farlo o ti dissanguano con 1.000€ di multa 19 Gennaio 2025 Gaetano Napolano donna-arrabiata-al-volante-depositphotos-f1world.it Patente a zero punti: 60 giorni per salvare la patente e il portafoglio. I motivi per avviare un ricorso al Prefetto Hai ricevuto la notizia che la tua patente è a zero punti? Allora preparati ad un vero e proprio countdown. La patente a punti è un sistema introdotto in Italia per incentivare una guida più prudente e responsabile. Ogni infrazione al Codice della Strada comporta una decurtazione di un certo numero di punti dalla patente. Quando si raggiungono i 20 punti, la licenza di guida viene sospesa. Una volta terminati i punti, hai a disposizione un periodo di tempo limitato per regolarizzare la tua posizione. Superati i 60 giorni dalla notifica della perdita totale dei punti, scatta l’obbligo di sostenere nuovamente gli esami. Questo significa affrontare una nuova sessione teorica e pratica, con tutto lo stress e i costi che ne derivano.Cosa fare se hai la patente a zero punti?La perdita totale dei punti sulla patente è una situazione molto seria che può avere conseguenze importanti sulla tua vita quotidiana. Per evitare di trovarti in questa situazione, è fondamentale rispettare sempre le norme del Codice della Strada e prestare la massima attenzione alla guida. Se hai già perso tutti i punti, agisci subito per evitare di incorrere in sanzioni più pesanti. Consulta un avvocato o un professionista del settore che potrà fornirti una consulenza personalizzata e indicarti la strada migliore da seguire. Ricordiamo che in caso di contestazione, il ricorso al Prefetto va presentato entro 60 giorni dalla notifica. Al modulo vanno allegati il verbale della multa e tutta la documentazione che si ritiene utile a sostegno delle proprie ragioni (es. foto, testimonianze). ricorso-decurtazione-punti-depositphotos-f1world.itMotivi di ricorsoRicevere una decurtazione di punti alla patente per può essere un’esperienza frustrante, soprattutto se si è convinti di non aver commesso alcuna infrazione. Fortunatamente, il CdS prevede la possibilità di presentare ricorso ad esempio contro le infrazioni autovelox spesso letali per i punti patente. Esistono diverse motivazioni per le quali si può contestare una multa autovelox. Ad esempio, se il dispositivo di rilevamento non era omologato o se i dati registrati sono contraddittori oppure se la multa è stata notificata a un soggetto diverso dal conducente del veicolo al momento dell’infrazione. In questo caso la decurtazione dei punti viene trasformata in una multa aggiuntiva compresa tra 282 e 1.142 euro. Altri motivi di contestazione possono essere la mancata notifica della multa entro i termini di legge, irregolarità nella segnaletica stradale o vizi di forma della procedura. Continue ReadingPrevious Sorpassi vietatissimi che fai ogni giorno | È proibito superare queste auto ma non ne sai nullaNext Posto di blocco, porta sempre a bordo cartella clinica e prescrizioni mediche | Per un errore ti becchi 6.000€ e rischi persino l’arresto