Carlos Sainz Jr: “Io una leggenda come mio padre? No, no”

Carlos Sainz Jr: "Io una leggenda come mio padre? No, no"

Credits: Scuderia Ferrari press area

Carlos Sainz Jr sogna di poter lasciare un segno in Formula 1. Ma il pilota della Ferrari è conscio che non potrà mai eguagliare il padre

Alla vigilia della sua settima stagione in Formula 1, Carlos Sainz Jr sogna di poter lasciare un suo segno nel Circus, e magari diventare Campione del Mondo, anche se è consapevole che non raggiungerà mai lo status di leggenda che il famoso padre gode.

Carlos Sainz senior, è un due volte Campione del Mondo Rally (titoli ottenuti nel 1990 e 1992) e un quattro volte vincitore della Dakar. È considerato uno dei più grandi luminari del motorsport e un uomo istantaneamente riconosciuto tra gli spagnoli.

Buon sangue non mente, visto che il leggendario rallista ha trasmesso la sua passione e i suoi geni al figlio, che ha preso dalla famiglia l’intraprendenza nel percorrere una carriera nelle corse da solo, sebbene in un campo di competenza piuttosto diversa.

Il 2021 rappresenta un salto di carriera molto importante per Carlos Sainz Jr, che affronterà da pilota della Ferrari. Un nuovo step che potrebbe condurre lo spagnolo in una dimensione totalmente nuova.

DI PADRE, IN FIGLIO NEL MOTORSPORT

Ma una volta diventato pilota della Ferrari, Carlos Sainz Jr può considerarsi una leggenda, allo stesso livello di suo padre?

“No, no. Non ancora. Penso di non essermi mai sentito fuori dalla sua ombra. Ha avuto una carriera completamente diversa dalla mia,” ha così risposto il 26enne a Motorsport-Total.

“Non l’ho ancora fatto, anche se naturalmente è il mio obiettivo. Ma mi sento ancora lontano da quello,” ha così aggiunto Carlos Sainz Jr.

Sulla lunga carriera e record ottenuti nel Rally da sua padre, Carlos Sainz Jr riconosce il notevole impatto che ha avuto nello sport: “È stato un pioniere, un pilota speciale che ha portato molti cambiamenti nel Campionato del Mondo Rally”.

“Sebbene io sia ora parte della Ferrari e abbia raggiunto uno dei miei più grandi sogni, se non il più grande, lui ha in bacheca questi due titoli iridati, quattro vittorie nella Dakar e questa lunga carriera”.

“Questo sarà molto difficile per me da raggiungere. Anche batterlo sarà impossibile, penso,” ha poi aggiunto il giovane pilota spagnolo, in conclusione.