Capelli: “Per Newey arrivare alla Ferrari sarebbe l’apoteosi della carriera”
Per anni l’arrivo di Lewis Hamilton in Ferrari è stato solo fantamercato, come lo è stato anche fino al giorno dell’ufficialità. Allora ecco che dal quel momento si è scoperchiato un vaso di Pandora relativo a nomi (tanti e diversi) che potrebbero seguire l’esempio del sette volte campione del mondo. Ivan Capelli, ex pilota ed ora commentatore della Formula 1, parlando di ciò ne ha fatto uno importante: quello di Adrian Newey.
Nonostante siano passate più di tre settimane, l’annuncio relativo all’arrivo di Lewis Hamilton in Ferrari fa ancora parlare molto. E come non potrebbe dato che si tratta della notizia più clamorosa proveniente dal mondo della Formula 1 in anni? Tale rivelazione ha fatto discutere tanto anche sull’opportunità o meno dell’avvento a Maranello di ingegneri di prim’ordine. Si era infatti ipotizzato che alcune importanti figure legate al sette volte campione del mondo potessero conseguentemente a lui accordarsi, per poi chiarire che questo scenario sarebbe stato complicato da realizzare per motivi contrattuali.
Se però l’inglese non potrà portare automaticamente con sé i suoi più fedeli, ciò non toglie che questa rivoluzione non possa far gola a qualcuno. Nel fantamercato degli ingegneri si aggiunge pure Ivan Capelli che, intervistato da Autosprint, ha sottolineato il peso della venuta a Maranello del classe ’85: “Hamilton ha un bagaglio di esperienza enorme, può dare un contributo importante alla Ferrari. Può fornire ritmi e visioni diverse per la progettualità futura”.
“Lui da solo non andrà a stravolgere le prestazioni, perché la macchina la guida e non la disegna. Tuttavia potrebbe aprire orizzonti futuri per qualche ingegnere che fino ad oggi non ha preso in considerazione un impiego alla Ferrari. Vedere arrivare Hamilton rende la squadra più attrattiva anche per i tecnici. E su tutti dico Newey, perché comunque si assiste ad un sette volte campione del mondo che arriva a Maranello dando l’idea che ci sia un futuro proiettato ad un qualcosa di diverso”.
“Al di là del marketing e del ritorno sul piano commerciale, credo sia proprio questo il valore aggiuntivo di Hamilton alla Ferrari, credo sia questo il punto focale di questo arrivo”. Dal 2006 Adrian Newey ha legato il suo lavoro alla squadra di Milton Keynes, ed insieme hanno aperto due cicli vincenti. Il dominio risultato dal trinomio composto da lui, la Red Bull e Max Verstappen rende difficile l’avverarsi di questa supposizione.
Lo stesso avremmo detto però di Hamilton alla Ferrari, eppure è successo. Motivo per cui allora forse fare grandi nomi diventa non più legittimo, ma probabilmente non più così assurdo. “Per Newey arrivare alla Ferrari, magari con qualche ingegnere al seguito e magari facendola vincere, sarebbe l’apoteosi della carriera“, ha detto in conclusione Capelli.