Brundle e Coulthard: “Vettel è emotivo”

GP Australia Vettel Raikkonen

Credits: Scuderia Ferrari, press area

Oggetto della discussione è anche la stagione 2014 del tedesco: secondo i due commentatori, Seb potrebbe aver volutamente reso di meno per poter andare via dalla Red Bull

Martin Brundle e David Coulthard hanno discusso della situazione in cui Sebastian Vettel si trova attualmente.

Entrambi credono che il pilota di Heppenheim non stia più guidando al livello in cui si trovava alcuni anni fa. Secondo Brundle, non si può escludere che nel 2014 Vettel abbia forzato il passaggio alla Ferrari performando volutamente di meno nel corso di quella stagione.

“NON HO MAI CAPITO LA STAGIONE 2014 DI SEB”

“Non ho mai capito la terribile stagione di Seb, quando in Red Bull arrivò Ricciardo”, ha detto Martin Brundle in una conversazione con la rivista F1 Racing. “Ha continuato a odiare le auto ibride, ma quando è arrivato in Ferrari è stato al passo. Mi sono sempre chiesto se fosse andato piano nel 2014 perché aveva bisogno di innescare la sua clausola di uscita della Red Bull. Qualunque cosa fosse, doveva andarsene, perché un altro anno così con Daniel Ricciardo e il suo valore sarebbe sceso quasi a nulla”.

COULTHARD SULLA STESSA LUNGHEZZA D’ONDA

Anche David Coulthard ha espresso il proprio parere: Vettel è emotivo e reattivo. Si potrebbe dire che queste caratteristiche sono ciò che lo ha reso grande, ma allo stesso modo sono stati un punto debole durante la sua carriera. Non ammetterà mai e poi mai di aver commesso un errore”.