Ben Sulayem guarda all’Africa come nuova meta per il Circus
L’Africa é l’unico continente in cui il Circus non mette piede. Ben Sulayem suggerisce una gara di Formula 1 proprio lí…
Il Campionato del mondo di Formula 1 nel calendario 2024 attraversa tutti i continenti, fatta eccezione per l’Africa. Ben Sulayem ritiene che sarebbe auspicabile riportare nuovamente il Circus sul territorio. In particolare, un possibile ritorno del circuito di Kyalami in Sudafrica consentirebbe l’espansione della classe regina del motorsport.
Da parte sua, Ben Sulayem ha voluto chiarire che l’Africa è un continente che merita più attenzione di quanta ne riceva. “Abbiamo ottimi contatti in Africa. Dovremmo prestare maggiore attenzione a questo continente. In Africa abbiamo un buon vice presidente, e stiamo rafforzando i club lì”, ha spiegato Ben Sulayem.
Dello stesso parere é anche Stefano Domenicali il quale afferma: “Ci sono zone del mondo che vogliono avere la Formula 1, e un’area che vogliamo sviluppare è quella africana. Siamo un Campionato Mondiale, e questa è un’area in cui non siamo”.
🍿 Unplugged Season 3: OUT NOW 🍿
The time has come, dive into all the action and watch Episode 1 on our YouTube RIGHT NOW!
What are you waiting for?! Click the link below to watch 👇
— Formula E (@FIAFormulaE) January 2, 2024
Un continente controverso
Sebbene in Africa la passione per la Formula 1 non sia particolarmente accesa come in altri continenti, ricorderemo che la tradizione automobilistica in Sudafrica si distingue da quella degli altri paesi. Non bisogna dimenticare che Jody Scheckter é stato campione del mondo di F1 nel 1979.
La FIA aveva giá tentato di coinvolgere l’Africa nel motorsport ed in particolare in Formula E l’anno scorso. Tuttavia, nonostante l’ePrix di Città del Capo abbia lasciato buone sensazioni, quest’anno l’evento è caduto dal calendario della categoria elettrica.
Inoltre, ricorda il presidente, in alcune regioni si é deciso di partire dalla base promuovendo l’iniziativa “Motorsport in a Box” – motorsport in una scatola – ovvero si tratta di una scatola che contiene attrezzature molto semplici come cronometri o telefoni per effettuare test di velocitá.