Aston Martin Vs McLaren: si accende la sfida
Aston Martin e McLaren non sono mai state così vicine in campionato come in questo momento, ma Mike Krack non teme l’incredibile ripresa dei rivali di Woking
L’Aston Martin ha iniziato la stagione con sei podi per Fernando Alonso nei primi sette Gran Premi, alimentando i sogni dell’asturiano e dei suoi tifosi per una possibile lotta per il titolo mondiale. Da allora però, il team di Silverstone si è stanziato al quarto posto, non riuscendo ad aggiornare il proprio progetto rispetto a Mercedes e Ferrari. Ora che la stagione volge quasi al termine il team di Lawrence Stroll si trova a dover respingere la risalita di una McLaren giovane e in gran forma. I recenti doppi podi della squadra di Woking, infatti, l’hanno portata a -11 punti da un quarto posto impensabile a inizio campionato.
L’Aston Martin è fiduciosa
Nelle ultime tre gare la McLaren ha ottenuto 104 punti rispetto ai soli 15 dell’Aston Martin. Il team principal Krack, però, non sembra essere turbato da questo trend negativo. “Abbiamo ancora il destino nelle nostre mani. Abbiamo bisogno di migliorare la vettura, cosa che stiamo provando a fare, e poi dobbiamo lottare il più duramente possibile”. Questa fiducia si riflette anche nel quartier generale di Silverstone, dove si continua a lavorare sulla AMR23. Tutti gli aggiornamenti che si riusciranno ad apportare sulla vettura nelle restanti cinque gare permetteranno di raccogliere dati rilevanti per il 2024.
Proprio per il Gran Premio degli Stati Uniti, previsto per questo fine settimana al Circuito delle Americhe, è stato annunciato un pacchetto di aggiornamenti nonostante i pericoli dell’introdurre nuove componenti in un fine settimana sprint. “Abbiamo alcuni aggiornamenti in arrivo nel fine settimana e siamo molto interessati a vedere come funzionano“, ha dichiarato il direttore tecnico Dan Fallows. “In un certo senso è un peccato che sia un weekend sprint, perché vorremmo avere più tempo per mettere a punto questi aggiornamenti e vedere come si comporteranno le vetture”.
“Sarà importantissimo comprendere il prima possibile i benefici di questi aggiornamenti. Inoltre, quella di Austin è una pista in cui dovremmo essere ragionevolmente competitivi se riusciamo a fare tutto bene. Ovviamente siamo rimasti delusi dal modo in cui è andata nelle ultime gare, ma questa esperienza ci ha permesso di imparare alcune lezioni preziose per il prossimo anno”.
La McLaren è cauta
Mentre il sorpasso in classifica della McLaren sull’Aston Martin sembra essere scontato in base ai recenti risultati, il team principal della scuderia di Woking, Andrea Stella, ha preferito rimanere cauto. “In Formula 1 niente è una passeggiata, mai… Restiamo con i piedi ben saldi a terra perché abbiamo visto come possono andare le cose. Abbiamo visto in Qatar quello che è successo alla Mercedes e quello che è successo alla Ferrari di Sainz. Questo non perché non siano grandi squadre con grandi piloti, ma perché nello sport può succedere di tutto. La cosa migliore che puoi fare è rimanere concentrato, umile e continuare a dare il massimo. E poi vedremo ad Abu Dhabi”.
TEAM STANDINGS (with five rounds to go)
McLaren now trail Aston Martin by just 11 points 👀#F1 #QatarGP pic.twitter.com/EM1WnSyn8D
— Formula 1 (@F1) October 9, 2023
Alice Lomolino