Aston quarta

© Aston Martin Press Area

Alonso torna in disparte

L’Aston Martin ha iniziato la stagione come il secondo miglior team, ma il ‘crollo’ avuto dopo il Gran Premio d’Austria l’ha fatta scendere, per il momento, in quarta posizione. Si comincia già a sentire il fiato sul collo di un Team McLaren che va in linea ascendente.

Le buone prestazioni che l’AMR23 ha mostrato nei primi Gran Premi della stagione sono ormai lontane. In effetti, l’Aston Martin sembrava avere la seconda miglior vettura e Fernando Alonso è riuscito a salire sul podio in sei dei primi otto eventi dell’anno.

Ma la mancanza di aggiornamenti e gli errori commessi con alcuni di essi (quelli del canadese non hanno funzionato come previsto) hanno rappresentato un fardello molto pesante. E il peggio è che non sembra esserci un cambio di tendenza: mentre la McLaren migliora a passi da gigante, l’Aston Martin resta ‘stagnante’. Il Gran Premio di Singapore è stato uno di quelli segnati in rosso nel calendario Aston Martin. Molti pensavano che la Red Bull avrebbe sofferto qui: e avevano ragione. Ma l’AMR23 non era in grado di combattere in prima linea . Nemmeno per provare a salire sul podio.

Aston perde la quarta posizione

Mentre la McLaren è arrivata a Singapore con nove miglioramenti che hanno funzionato perfettamente, l’Aston Martin ha apportato solo una piccola modifica. E qual è il risultato? 24 punti per la squadra di Woking e zero per la squadra di Silverstone. Sì, è vero che l’Aston Martin ha corso con una sola vettura a Singapore a causa dell’incidente di Lance Stroll in qualifica. Ma se consideriamo che il canadese ha segnato solo tre punti nelle ultime cinque gare, la storia non cambia molto.

L’Aston Martin non solo è molto lontana dalla Mercedes e ha 48 punti di distacco dalla Ferrari, ma comincia a vedere la McLaren come una seria minaccia per il quarto posto. Quelli di Woking sono a 78 punti dall’Aston Martin con sette Gran Premi rimasti per chiudere la stagione. Cioè, avrebbero bisogno di ottenenere poco più di 11 punti a gara per ottenere la quarta posizione.

Saranno in grado di farlo? Difficile fare pronostici, ma è chiaro che la ‘caduta libera’ dell’Aston Martin contrasta molto con il miglioramento della McLaren. Quelli di Silverstone sono passati dal secondo posto nel Campionato Costruttori a lottare per non cadere al quinto posto. Preoccupante.