Aperte le vendite dei biglietti per il GP di Monza
Porte aperte a Monza, ma solo con green pass e capienza ridotta del 50%. Dal 29 luglio si aprono le vendite per il Gran Premio d’Italia
Torna finalmente, dopo un anno di fermo, il Gran Premio d’Italia, con qualche riserva e qualche novità. Infatti proprio l’Autodromo nazionale di Monza ospiterà il secondo GP con sprint qualifying al sabato. Sono finalmente state ufficializzate le informazioni utili per l’acquisto dei biglietti per l’appuntamento monzese, che si disputerà nel fine settimana dal 10 al 12 settembre.
Nonostante l’evento sia indice di un parziale ritorno alla normalità si dovranno seguire le normative vigenti anti Covid-19. Per questo la capienza sarà ridotta del 50% rispetto agli anni passati (fatto che influisce notevolmente sul prezzo dei biglietti disponibili) e inoltre chiunque voglia accedervi deve essere munito di green pass europeo il quale certifica la negatività al covid-19 o di aver completato il ciclo vaccinale. I biglietti sono disponibili sul sito www.monzanet.it ma anche in rivendita autorizzata su www.ticketone.it.
COME SONO DIVISI I GIORNI E GLI ABBONAMENTI. POSSIBILITA’ ANCHE DI PORTE CHIUSE
Non sarà in alcun modo possibile accedere all’evento tramite l’acquisto dei biglietti all’entrata dell’autodromo. Il biglietto dovrà essere acquistato esclusivamente online sui siti sopracitati. Le opzioni di acquisto sono diverse e divise per giorni ed eventi del fine settimana. L’opzione di acquisto è arricchita inoltre da vari intrattenimenti per il pubblico pagante e l’organizzazione di “fan zone” in determinate aree.
Il programma per il weekend cambia dal solito format in quanto il GP d’Italia quest’anno ospiterà il format della qualifica sprint. Dunque ricordiamo che le qualifiche sono spostate al venerdì dalle ore 18 alle 19 e decreteranno la griglia di partenza della Qualifica Sprint del giorno successivo. Domenica la gara rimarrà invariata con la partenza del GP alle 15. Da non escludere la possibilità che l’evento venga dichiarato a porte chiuse o sia necessario ridurre il numero di spettatori, in tal caso i biglietti (anche quelli in eccesso) saranno rimborsati.