AlphaTauri: attesi progressi per il GP di Spagna
La nuova galleria del vento porterà con sé importanti aggiornamenti tecnici. E’ questo l’asso nella manica per puntare al terzo posto costruttori?
Dopo un avvio di stagione entusiasmante e che fa ben sperare per il futuro, la scuderia di Faenza è convinta di avere un ampio margine di miglioramento nelle prossime gare grazie a una nuova galleria del vento. Sebbene lontani dalla zona podio, Pierre Gasly e la new entry Yuki Tsunoda hanno lasciato il Bahrain da combattenti: il pilota francese, che partiva settimo sulla griglia, è finito fuori dalla zona punti a seguito di uno scontro che ne ha pregiudicato la performance e lo ha spinto in diciassettesima posizione. Il compagno, invece, è riuscito a conquistare la nona piazzola, portandosi a casa due punti. Non male per essere il suo debutto in Formula 1.
La forza e il potenziale dell’AlphaTauri sono sotto gli occhi di tutti dalla passata stagione, quando Gasly era persino riuscito a salire sul gradino più alto del podio a Monza. E, se i test pre-stagionali sono indicatori attendibili e le parole del direttore tecnico del team, Jody Egginton, sono vere, allora dobbiamo aspettarci un ulteriore salto di qualità a breve.
get comfy and check out @yukitsunoda07’s mighty impressive @f1 debut 🚀 pic.twitter.com/3VWmxCVEYX
— Scuderia AlphaTauri (@AlphaTauriF1) April 1, 2021
ALPHATAURI ACCELERA: ATTESI PROGRESSI DAL GP SPAGNOLO
Il direttore tecnico dell’AlphaTauri ha infatti parlato dei lavori in corso per sfruttare al massimo il potenziale di una vettura già nata per mettere il bastone tra le ruote degli avversari: “Stiamo raccogliendo molti dati aerodinamici, perché ora stiamo sviluppando l’auto in una galleria del vento diversa. È nata in un luogo e ora si sta sviluppando in un altro. C’è molto lavoro aerodinamico da fare; stiamo solo cercando di capire la correlazione e le differenze legate al cambiamento dei regolamenti. Abbiamo già sviluppi in cantiere; stavamo decidendo se i dati aerodinamici dei test confermassero che questi sviluppi erano la strada giusta da percorrere, aumentando la nostra conoscenza del comportamento della vettura. Poi abbiamo portato una macchina qui (al GP del Bahrain) con alcune differenze, sviluppi molto piccoli e solo continuità. Fortunatamente, abbiamo lasciato i test con quella che sembrava una macchina relativamente buona“.
Come riporta Planetf1.com, in particolare, Jody Egginton si aspetta che gli aggiornamenti più significativi per la monoposto vengano introdotti già a partire dal GP di Spagna, il quarto appuntamento in calendario: “Stiamo cercando di lavorare per dare alla macchina una finestra operativa aerodinamica più ampia, soprattutto a basse velocità. Il pilota potrà sfruttare ciò e andare più veloce. E’ uno sviluppo aerodinamico che sta sfruttando maggiormente le prestazioni delle aree della vettura che sono state più influenzate dalle modifiche del regolamento. Ci stiamo assicurando che quegli stessi cambiamenti, nel frattempo, non sconvolgano nient’altro. Si tratta di uno sviluppo costante. Avremo nuove parti a Imola, in Portogallo e in Spagna, in modo graduale; niente di eclatante. Dal GP di Spagna, però, dovremmo fare un bel passo in avanti“, ha poi concluso Eggington.