Alonso: “Vediamo se la FIA mi squalifica per il resto del campionato”
FIA e Alonso sono un pessimo mix
Fernando Alonso ha scherzato dicendo che non poteva escludere di essere squalificato dalla FIA per il resto della stagione di Formula 1 dopo aver sfoderato alcune impressionanti astuzie difensive nel Gran Premio del Giappone. Due settimane dopo aver ricevuto una penalità per guida potenzialmente pericolosa contro George Russell durante una battaglia nell’ultimo giro in Australia, Alonso si è trovato a dover tenere a bada i suoi rivali ancora una volta a Suzuka.
Nelle fasi finali della gara, Alonso era a capo di un’intensa lotta per il sesto posto, mentre George Russell, ottavo, scatenava una rimonta tardiva con gomme nuove e iniziava ad avvicinarsi a Oscar Piastri, settimo.
Ben consapevole che gomme più fresche avrebbero dato a Russell un enorme vantaggio se avessero dovuto lottare ruota a ruota, Alonso sapeva che la sua migliore speranza di disturbare l’avanzata del suo rivale Mercedes era quella di dare a Piastri alle sue spalle il vantaggio del DRS.
Mantenendo la McLaren entro un secondo da lui, Piastri con l’aumento di velocità in rettilineo ha reso molto più difficile per Russell riuscire a trovare un modo per superarlo.
Questa era esattamente la stessa tattica che Carlos Sainz aveva usato con grande efficacia a Singapore l’anno scorso quando si assicurò che l’inseguitore Lando Norris fosse mantenuto nel raggio d’azione del DRS in quanto ciò avrebbe aiutato a frenare una reazione simile da parte di Russell che stava facendo progressi in terza posizione.
La tattica di Alonso ha dato ottimi risultati
Rallentando l’avanzata di Russell, il pilota della Mercedes si è scontrato con Piastri alla chicane nella fase finale, il pilota dell’Aston Martin è riuscito a scappare negli ultimi giri per assicurarsi la posizione. Parlando al canale televisivo spagnolo DAZN dopo la gara riguardo al suo gioco difensivo, Alonso ha detto che si trattava di una corsa normale, ma ha sfacciatamente suggerito che dopo l’Australia nulla può essere dato per scontato ora.
“Non so più cosa dire dopo l’Australia, vediamo se mi squalificano per il resto del campionato”, ha sorriso.
“E’ chiaro che avere Piastri dietro era un modo per difendermi da Russell”
“Carlos ha fatto lo stesso anche a Singapore l’anno scorso, ed è una cosa normale nelle corse“.
Piastri ha detto che per lui era abbastanza ovvio quale gioco stesse facendo Alonso, dato che alla fine ha perso il settimo posto contro Russell nell’ultimo giro dopo aver commesso un errore alla chicane e aver perso slancio.
“Potrei dire che Fernando stava cercando di trattenermi dal modo in cui stava usando la sua energia” ha spiegato Piastri.
“Considerando quanto sia difficile seguirli con queste vetture, è una strategia piuttosto buona quella di fermare l’arrivo di una vettura più veloce”.
“Ci sono stati alcuni momenti difficili con George ma alla fine ho commesso un errore e lui è riuscito a passare. Quindi è deludente lasciarselo scappare alla fine, ma oggi ho faticato un po’ in generale”.